In Francia, la Pasqua si intreccia con una curiosa tradizione legata al "Poisson d'Avril" (pesce d’aprile). Questo gioco, tipico del 1° aprile, vede i bambini impegnati ad attaccare di nascosto disegni di pesci di carta sulla schiena di amici, parenti e insegnanti, per poi rivelare lo scherzo con una risata.
Sebbene il Pesce d’Aprile non sia strettamente legato alla Pasqua cristiana, spesso le due ricorrenze cadono nello stesso periodo, creando un’interessante sovrapposizione di tradizioni. Il motivo per cui proprio il pesce sia diventato il simbolo di questa usanza non è del tutto chiaro, ma potrebbe derivare da un riferimento all’antico calendario francese, che prima della riforma gregoriana celebrava il Capodanno tra marzo e aprile. Quando la data venne spostata al 1° gennaio, chi continuava a scambiarsi regali in primavera veniva deriso con doni scherzosi, tra cui pesci finti.
Oggi, il Poisson d’Avril è una tradizione ancora molto viva, soprattutto tra i più piccoli, che si divertono a realizzare e colorare i pesci di carta per poi attaccarli con discrezione sulla schiena dei loro “vittime”. Questa tradizione si unisce ai festeggiamenti pasquali francesi, rendendo il periodo ancora più giocoso e spensierato per i bambini.
