In alcune regioni dell'India, le donne nate sotto certe configurazioni astrologiche devono sposare simbolicamente un albero di banano o pipal per scongiurare maledizioni sul loro futuro marito. Questa pratica, che può sembrare insolita a chi non conosce le tradizioni indiane, ha radici profonde nella cultura e nelle credenze locali.
L'astrologia indiana, o Jyotisha, è un sistema complesso che studia le posizioni dei pianeti e delle stelle al momento della nascita di una persona per determinarne il destino. Secondo questa credenza, alcune configurazioni astrali possono portare sfortuna o maledizioni sul futuro marito di una donna. Per scongiurare queste influenze negative, viene praticato il matrimonio simbolico con un albero.
L'albero di banano o pipal, considerato sacro in molte culture indiane, viene scelto come sostituto dello sposo durante la cerimonia. La donna "sposa" l'albero, seguendo tutti i rituali previsti per un matrimonio tradizionale, compresa la vestizione con abiti nuziali e l'applicazione del sindoor (polvere rossa) sulla fronte, simbolo di matrimonio.
Dopo il matrimonio simbolico, la donna è considerata "sposata" con l'albero e può successivamente sposare un uomo senza timore di maledizioni. Il legame con l'albero, tuttavia, rimane simbolico e non implica alcun tipo di convivenza o obbligo.
Questa pratica è ancora diffusa in alcune regioni dell'India, soprattutto nel sud del paese, dove le tradizioni astrologiche sono molto radicate. Sebbene possa sembrare strana agli occhi occidentali, questa usanza rappresenta un importante aspetto della cultura indiana e testimonia la profonda connessione tra uomo e natura.