Yasuke, un uomo di origine africana, è noto per essere stato il primo e unico samurai nero della storia giapponese. Nel 1579, giunse in Giappone al servizio del missionario gesuita italiano Alessandro Valignano. La sua presenza attirò l'attenzione di Oda Nobunaga, un potente daimy? del periodo Sengoku, che lo accolse nella sua corte. Nobunaga, incuriosito dalla sua statura e dalla sua pelle scura, gli conferì il nome di Yasuke e gli assegnò il rango di samurai, offrendogli una spada, una casa e uno stipendio.
Yasuke accompagnò Nobunaga fino alla sua morte nel 1582, partecipando anche all'incidente di Honn?-ji, un tentativo di colpo di stato da parte del generale Akechi Mitsuhide. Dopo la morte di Nobunaga, Yasuke fu catturato e, secondo alcune fonti, restituito ai gesuiti. Tuttavia, non ci sono documenti storici che attestino la sua vita successiva, e il suo destino rimane avvolto nel mistero.
La figura di Yasuke ha suscitato interesse in vari ambiti culturali, ispirando opere letterarie, cinematografiche e videoludiche. Recentemente, il videogioco "Assassin's Creed: Shadows" ha suscitato discussioni riguardo alla rappresentazione di Yasuke, evidenziando l'importanza di una rappresentazione accurata e rispettosa della sua figura storica.