La figura del coniglio di Pasqua, oggi associata alla consegna di dolci e uova di cioccolato ai bambini, ha origini antiche che risalgono alla Germania del XVII secolo. Inizialmente, la tradizione parlava di una lepre, simbolo di fertilità e rinascita, che valutava il comportamento dei bambini, in modo simile a Santa Claus durante il Natale. I piccoli beneducati ricevevano in dono uova colorate, mentre quelli meno meritevoli rimanevano a mani vuote.
Con l’emigrazione dei tedeschi negli Stati Uniti, questa usanza si diffuse rapidamente, trasformandosi nel tempo nel simpatico coniglio di Pasqua che conosciamo oggi. In molte culture, il coniglio pasquale è ormai un’icona della festività, con uova di cioccolato e dolciumi che riempiono le case di milioni di bambini ogni anno.