Stan Lee, il leggendario creatore e co-creatore di molti dei personaggi più amati della Marvel, ha lasciato un'impronta indelebile non solo nei fumetti, ma anche nei film del Marvel Cinematic Universe (MCU) grazie ai suoi iconici cameo. Dal primo film X-Men (2000) fino a Avengers: Endgame (2019), il pubblico ha imparato ad aspettarsi con entusiasmo una sua breve apparizione, trasformandola in una tradizione cinematografica.
La passione di Stan Lee per le apparizioni nei film derivava da una lunga storia di piccoli interventi nei media legati alla Marvel. Già nei fumetti aveva sperimentato la tecnica del "self-insertion", inserendo se stesso nelle storie come personaggio o narratore. Questo concetto fu poi portato al cinema, dove iniziò a comparire nei film Marvel prodotti da vari studios prima della nascita dell'MCU.
Il primo vero cameo avvenne in X-Men (2000), dove apparve brevemente come un venditore di hot dog sulla spiaggia. Da quel momento, le sue apparizioni divennero sempre più creative e divertenti.
I cameo di Stan Lee non erano solo una semplice gag, ma un omaggio al suo ruolo di figura paterna dell'universo Marvel. Erano un momento di celebrazione per i fan e un segno del legame tra il creatore e le sue opere. Inoltre, rappresentavano una sorta di "firma" dell'autore, sottolineando la sua presenza costante nell'evoluzione del franchise.
In alcuni casi, i suoi cameo erano particolarmente significativi. In Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017), ad esempio, appare in una scena che suggerisce una connessione con gli Osservatori, esseri cosmici onniscienti dell’universo Marvel. Questa teoria ha portato alcuni fan a ipotizzare che tutte le sue apparizioni fossero legate da un filo conduttore, come se fosse sempre lo stesso personaggio che monitorava gli eventi del MCU.
Dopo la morte di Stan Lee nel novembre 2018, i suoi cameo hanno assunto un significato ancora più emozionante per i fan. Il suo ultimo cameo in vita è stato in Captain Marvel (2019), dove viene mostrato intento a leggere il copione di Generazione X, un film in cui lui stesso aveva avuto un cameo negli anni '90. L’ultimo cameo in assoluto è stato in Avengers: Endgame (2019), in cui appare come un hippie negli anni '70, con un messaggio di pace che richiama il suo spirito giovanile e ribelle.
Anche dopo la sua morte, l’eredità di Stan Lee continua a vivere non solo attraverso i suoi personaggi, ma anche nei riferimenti nascosti nei film Marvel. Alcuni progetti includono omaggi a lui sotto forma di graffiti, foto o citazioni. Il suo impatto sulla cultura pop è tale che il suo nome è diventato sinonimo dell'intero universo Marvel, e i suoi cameo rimangono un simbolo di affetto e riconoscimento da parte dei fan di tutto il mondo.