Il celebre thriller psicologico Il Sesto Senso (1999), diretto da M. Night Shyamalan, è noto per il suo colpo di scena finale, che ha lasciato il pubblico senza fiato. La rivelazione che il protagonista, il dottor Malcolm Crowe (interpretato da Bruce Willis), è in realtà un fantasma è uno dei momenti più iconici della storia del cinema. Tuttavia, inizialmente il film aveva un finale alternativo che rivelava questa verità in modo molto più esplicito.
Secondo alcune interviste e dichiarazioni dello stesso Shyamalan, nelle prime versioni della sceneggiatura il finale non era costruito in modo così sottile e suggestivo. Invece di lasciare che lo spettatore ricostruisse da solo gli indizi disseminati nel film, il colpo di scena sarebbe stato svelato attraverso una sequenza più diretta e meno ambigua.
Uno dei possibili finali alternativi prevedeva che il dottor Crowe scoprisse la propria condizione attraverso un’interazione più esplicita con sua moglie Anna. Ad esempio, in una delle versioni, Anna avrebbe parlato direttamente con lui in un momento in cui sarebbe stato impossibile per lei non notarlo, rivelandogli che era morto. In un'altra variante, ci sarebbe stata una scena più drammatica in cui Malcolm avrebbe visto il proprio cadavere in modo più evidente, senza lasciare spazio a dubbi o interpretazioni.
Alla fine, Shyamalan scelse di optare per un approccio più raffinato e psicologico, permettendo al pubblico di scoprire la verità insieme al protagonista. Questo fu un elemento chiave del successo del film: invece di essere una rivelazione imposta, il finale si svela lentamente attraverso una serie di flashback e dettagli che acquistano un nuovo significato alla luce della scoperta.
Il regista ha dichiarato che rendere il colpo di scena meno esplicito e più graduale aumentava l'impatto emotivo, lasciando il pubblico in uno stato di incredulità e sorpresa, spingendolo a rivedere il film per cogliere tutti gli indizi disseminati lungo la narrazione.
Il finale scelto è oggi considerato uno dei migliori plot twist della storia del cinema, capace di ridefinire il genere thriller e di influenzare molte pellicole successive. L’idea di un finale alternativo più diretto avrebbe probabilmente ridotto l’effetto sorpresa e reso il film meno iconico. La scelta di Shyamalan si è rivelata vincente, contribuendo al successo del film e alla sua fama duratura.