Il caso del professore irlandese Enoch Burke sembra uscito da un libro distopico scritto da Kafka. In carcere da settembre, gli è stato consentito dopo molte polemiche di trascorrere le feste natalizie a casa. Come detto dallo stesso Burke al momento di chiedere il permesso di uscita, egli non è un ladro, un assassino o uno spacciatore di droga, non ha mai avuto guai con la giustizia, ma è in prigione da mesi a causa del suo fermi rifiuto di accettare che a scuola entrasse l’ideologia gender. Infatti il professore era stato oggetto di un provvedimento disciplinare del suo istituto, sollevato a seguito della protesta di un suo studente, che non si è visto appellare da Burke col pronome “they” invece che il più consono “he”, trattandosi di uno studente di sesso maschile. Ma quest’ultimo si identifica come “they” e la scuola non accetta che un insegnante obietti. Burke però ha infranto l’ordinanza del tribunale non di tornare più a scuola ed è stato messo quindi in prigione. La scuola teme che il suo comportamento in violazione degli ordini del giudice possa “turbare” gli studenti. Però almeno per le feste natalizie gli è stato concesso di tornare a casa.
Fonte notizia
strumentipolitici.it il-professore-irlandese-che-rifiuta-lideologia-gender-e-uscito-di-carcere-per-le-feste-natalizie