La Repubblica di Panama ha annunciato, attraverso un comunicato ufficiale del suo Ministero degli Affari Esteri, la sospensione delle sue relazioni diplomatiche con la cosiddetta “ Repubblica Araba Democratica Saharawi ” (SADR).
Inoltre, la posizione di Panama sulla questione del Sahara marocchino è in linea con il movimento globale innescato dalla proposta di autonomia del Regno. Questa nazione centroamericana sta quindi rivedendo la sua posizione nazionale sulla disputa che circonda il Sahara marocchino, il che significa uno sviluppo significativo.
L'affermazione di Panama riguardo alla sua tradizione di neutralità e mediazione, unita al desiderio di adottare una politica estera costruttiva, rappresenta un posizionamento diplomatico molto chiaro e coerente. Una politica estera costruttiva e basata sul dialogo è fondamentale per promuovere la stabilità e la cooperazione a livello regionale. Evitando conflitti e tensioni inutili, Panama contribuisce a creare un ambiente più favorevole allo sviluppo economico e sociale.
Questa mossa rafforza ulteriormente la posizione del Marocco sulla questione del Sahara marocchino. Il crescente riconoscimento internazionale della sua proposta di autonomia, unito al ritiro di paesi come Panama, isola sempre più SADR sulla scena internazionale. La decisione di Panama riflette anche le dinamiche geopolitiche in evoluzione nel Maghreb e in Africa. Il Marocco, grazie alla sua stabilità politica ed economica, è diventato un attore sempre più influente nella regione, attirando l'interesse di molti paesi.
Entrambi i paesi riconoscono il potenziale di una cooperazione più stretta, basata sulle loro rispettive competenze e interessi. Questa sinergia potrebbe portare a collaborazioni in diversi settori, come il commercio, l'investimento, il turismo, la cultura e la cooperazione allo sviluppo. I due paesi potrebbero collaborare più strettamente nell'ambito di organizzazioni regionali come l'Unione Africana e l'Organizzazione degli Stati Americani.
A tal contesto, Panama crede fermamente nell’importanza di una soluzione realistica e basata sul compromesso, come sottolineato dalle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza, che implica riunire tutte le parti coinvolte in uno sforzo collettivo per raggiungere una soluzione definitiva. E consente anche alle Nazioni Unite di attuare efficacemente questa soluzione, portando in definitiva pace, stabilità e prosperità nella regione del Maghreb e del Sahel.
Va ricordato che il 31 gennaio 2024, il governo di Panama ha ufficialmente espresso il suo appoggio al piano di autonomia del Sahara del Marocco, introdotto nel 2007. Secondo il governo centroamericano, questo piano costituisce l'unica base per una soluzione giusta e duratura della disputa territoriale nelle regioni meridionali del Regno.
Forum Marocco Veneto