Secondo la media, il Sig.SADIKI GODIGODI, presidente della "Tanzania Peace Foundation" ha negato completamente la notizia circolata su alcune pagine dei media, nonché l'inautenticità di entrambi la firma e il timbro nel documento falso, pubblicato il 21 ottobre 2021 nei sul social media e vari siti, con una manipolazione ingannevole dei media algerini considerata come " Fake News".
Inoltre, la Tanzania Peace Foundation( TPF ) riafferma con la forza la partecipazione positiva ed efficace dei suoi membri alla conferenza dal titolo " l'imperativo di Post-Covid 19:Come può la risoluzione della questione del Sahara stimolare la stabilità e l'integrazione africana? Tenutosi sabato 16 ottobre 2021 a Hyatt Kilimanjaro a Dar Es-Salam in Tanzania.
In quest'occasione, il TPF rinnova il suo impegno non solo per l'esito della conferenza per l'attualità dello stato finale emesso il 16 ottobre 2021 da due Tanzaniani Think Thanks a termine della conferenza.
Alla luce di quanto indicato sopra, la Tanzania Peace Foundation ha presentato una dichiarazione dicendo che qualsiasi notizia emessa in nome del TPF da qualsiasi stazione di media o social network cade al di fuori dello scappo o il contenuto della presente dichiarazione, ma deve essere considerato come una notizia falsa e non esprime gli orientamenti della TPF e le sue soddisfazioni dei partecipanti per quanto riguarda la questione del Sahara.
Inoltre, l'Algeria e il Fronte Polisario continuano a diffondere menzogne e giochi sporchi contro il Regno del Marocco attraverso alcuni siti web e tramite social media come il caso indicato sopra, dall'altra parte, nell'occasione della festa del trono a luglio scorso, il Re Mohammed VI ha lanciato un messaggio al presidente Algerino e al suo popolo che la stabilità e la sicurezza dell'Algeria e la tranquillità del suo paese sono organicamente legate alla sicurezza e alla stabilità del Marocco, e ha invitato Taboune a far prevalere la saggezza e a lavorare insieme per lo sviluppo delle relazioni tra i due stati vicini.
Le relazioni tra Marocco e l'Algeria sono tese da diversi anni per la questione del Sahara del Marocco, invitando il Presidente Algerino di lavorare insieme senza condizioni per il bene di due stati, il Marocco ha sempre allungato la mano all'Algeria ma i vecchi generali cercano sempre dei trucchi per scappare.
Vale la pena menzionare che il 27 luglio 2021 l'Imani Centre for Policy and Education, un think tank ghanese ha organizzato ad Accra un seminario sul tema:" l'imperativo della ripresa economica, come può la risoluzione del problema del Sahara rafforzare l'integrazione continentale dell'Africa". il seminario mirava a discutere circa le attuali sfide dell'Unione Africana in modo scientifico in un esercizio altamente intellettuale e basato sull'evidenza con esperti qualificati. Le discussioni di questa tema erano concentrate sulle sfide dell'integrazione economica regionale e continentale e basata sul ruolo delle comunità economiche con la presenza del segretario dell'Accordo di libero scambio continentale africano, e in questo seminario è stato discusso anche su come i vicoli ciechi politici, quali la questione del Sahara del Marocco, costituiscano oggi come oggi uno dei principali ostacoli all'integrazione economica dell'Africa.
Si sottolinea che i partecipanti hanno confermato la necessità di trovare una soluzione valida e realistica di questa vecchia storia del Sahara del Marocco, che non può che costituire una svolta nel consolidamento regionale e continentale dell'Africa, e secondo i partecipanti l'UA(l' unione africana) deve correggere questa eredità ingombrante oltre l'errore storico.
Si precisa che ci sono due punti di riflessione in questo tema: la prima che l'UA sta diventando sempre di piu' un soggetto politico in grado di risolvere le questioni interne al continente africano. La seconda che l'Africa è in grado di gestire senza l'intervento terzo ogni problema, in questo senso l'opera di solidarietà e proattività del Regno del Marocco durante la crisi sanitaria è un esempio da seguire, oltre la creazione di un polo scientifico medico dedicato allo studio delle malattie e vaccini in grado di fornire l'intero paese e anche l'Africa.
La posizione geografica del Marocco e la sua ricca storia con la guida di Sua maestà il Re Mohammed VI, è molto importante per il continente africano, basta vedere la crisi libica e la mediazione marocchina è un vero esempio di come l'Africa messa in atto per risolvere da sola dei problemi cosi grave.
Si ricorda che il Marocco sta attraversando un periodo di stabile e sostenuta crescita economica è oggi parte di 55 accordi di libero scambio. Il Regno del Marocco si sta quindi progressivamente affermando come porta d'accesso all'Africa, considerando lo sviluppo economico interno e l'investimento nei paesi africani sotto l'azione di Sua Maestà il Re Mohammed VI.
Forum Marocco Veneto