La Mauritania e il Marocco godono in una stabilità in una regione instabile, ma la vigilanza dei servizi di sicurezza marocchini ha portato a sventare i piani di queste organizzazioni terroristiche, con l'aiuto delle agenzie mauritane, che hanno contribuito a interrompendo tutti i tentativi di trasformare i confini che separano i due paesi in focolai di tensione nella regione,
Va notato che nel Nord Africa è stato oggetto di minacce alla sicurezza in entrambi i paesi ha impedito che l'area di confine diventasse un punto di partenza per vari elementi terroristici e milizie, di conseguenza, i piani congiunti sono riusciti a far saltare in aria tutti questi piani sovversivi nella regione, e quindi il Regno del Marocco e la Mauritania in quanto non si limita alla sola sicurezza, ma estende anche ai campi della politica e dell'economia, che indica la congruenza di opinioni politiche su sfide comuni.
Le prospettive di rafforzamento della cooperazione militare tra le Forze armate reali marocchine e le Forze armate della Mauritania si basano sull'esistenza di legami storici tra i due Paesi, i due paesi hanno espresso entrambi la volontà di consolidare la collaborazione tra i due eserciti, aumentando la condivisione di conoscenze ed esperienze la Cooperazione militare tra i due paesi include lo scambio di visite informative, la partecipazione a vari corsi di formazione, il supporto tecnico e l'organizzazione di sessione di addestramento congiunte.
Sebbene in passato il Regno del Marocco e la Mauritania non siano mai state allineate sulla questione del Sahara del Marocco, la neutralità ufficiale del governo di Noukchott ha sempre consentito relazioni cordiali con il Marocco, la Mauritania è un attore chiave nei negoziati che si svolgono in sede ONU sul tema Sahara marocchina, inoltre, il Marocco stabilisce la propria giurisdizione sulle acque territoriali che si estendono da Tangeri, città situata sulla costa settentrionale, fino a Lagouira, al confine con la Mauritania
La Mauritania prosegue le sue iniziative politiche volte a riuscire la spaccatura e sciogliere la disputa politica tra il Marocco e l'Algeria proponendo la sua mediazione sul conflitto del Sahara marocchina che negli ultimi anni ha gettato un'ombra sull'unità dei paesi del Maghreb, inoltre, la Mauritania ha ribadito la sua volontà di rafforzare la coesione magrebina che alcuni esperti leggono come un messaggio indiretto per mediare tra i due paesi magrebini su questioni controverse.
Il Marocco è il paese più sicurodel Nord Africa, la strategia antiterrorismo del Regno ha ricevuto elogi da diverse potenze internazionali, che l'hanno definita un esempio dal quale imparare, il dipartimento di Stato americano ha lodato gli sforzi del Marocco nella alle minacce terroristiche a livello internazionale, il sistema di sicurezza un baluardo internazionale contro la radicalizzazione e il crimine organizzato, il successo del modello anti-terrorismo risiede in una filosofia anticipatoria che affronta il fenomeno al suo interno, il Marocco come patria e terra di tolleranza che accolto le differenze religiose, è un fattore di stabilità e coesione sociale, ma nonostante l'efficacia del modello antiterrorismo marocchino, l'allerta nel paese rimane abbastanza alta.
Il Regno del Marocco ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata e in uscita dallo stretto di Gibilterra, é in questo senso significativo che il Marocco abbia stipulato negli anni importanti partnership commerciali e firmato oltre 50 accordi bilaterali di libero scambio, tanto con i paesi della sponda settentrionale del Mediterraneo soprattutto con USA.EU, Turchia, Cina, Giappone, Russia, Ucraina, latinoamericane,africane e dell'Europa dell'est.
Anche con gli Usa esistono intense relazioni economiche e commerciali l'asse Washinton-Rabat si è inoltre rafforzato intorno a una stretta partnership militare e politica grazie alla forte collaborazione che il Regno del Marocco ha garantito agli Usa nella lotta al terrorismo, inoltre il Marocco ha concordato di rafforzare la partnership con Bruxelles istituendo un tavolo di cooperazione che comprende diverse e rilevanti questioni quali la lotta al terrorismo, il contrasto ai traffici di droga, il controllo sui flussi immigrazione clandestina, alcuni piani di sviluppo economico e sociale, e infine un foro di dialogo politico.
L'economia marocchina conta tradizionalmente su un settore agricolo molto sviluppato, inoltre, il Marocco è il primo esportatore di fosfati, di cui il suo territorio abbonda, e il terziario è in continua espansione e sempre più rilevante, lo sviluppo delle energie rinnovabili, soprattutto quella solare e quella eolica, sono stati stanziati 13 miliardi di dollari per la realizzazione della più grande centrale eolica del continente africano nei pressi di Tangeri, e per nuove installazioni per la produzione di energia solare a Ouarzazate e a Salé, i progetti hanno attirato l'interesse di molti investitori, soprattutto da Germania e Francia, ma anche di organizzazioni come la Banca mondiale.
Vale la pena menzionare che il Sovrano del Marocco ha presieduto la cerimonia di firma dell'accordo di investimento per la costruzione dell'unità produttiva per i vaccini anti-Covid 19 e altri vaccini nella città di Benslimane, e poi è stato firmato da diversi Ministri marocchini, e dal presidente di Sensyo Pharmatech, dal governatore della provincia di Benslimane e da altre ente istituzionali.
Come questi progetti, il Marocco si trova un passo avanti sulla strada per una gestione efficace e proattiva della crisi pandemica e delle conseguenze, inoltre il Marocco ha saputo gestire questa crisi in maniera notevole rispetto altri paesi africani, è diventato un vero modello da seguire.
Tradizionalmente il Regno del Marocco è aperta alla cooperazione con le potenze occidentali sul versante regionale dal punto di vista politico, il Marocco e l'Algeria sono più di due paesi vicini, sono gemelli, uno completa l'altro, e la sicurezza e la stabilità dell'Algeria e la tranquillità del suo popolo sono inseparabili dalla sicurezza e la stabilità del Marocco e viceversa.
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