Nel 2000, gli archeologi scoprirono Thonis-Heracleion, un'antica città egiziana sommersa nel Delta del Nilo, che era rimasta nascosta per oltre 1.200 anni. La città, situata nella baia di Abukir, a circa 2,5 km dalla costa, era un importante centro commerciale e religioso, noto soprattutto per il suo tempio dedicato a Eracle e Amon. La scoperta è avvenuta grazie a ricerche subacquee, che hanno portato alla luce numerosi reperti che testimoniano la grandezza della città.
Tra gli oggetti ritrovati ci sono statue colossali, monete d'oro e un vasto tempio che dimostra l'importanza religiosa e culturale di Thonis-Heracleion. Recenti scavi hanno anche rivelato una stele in granito nero alta 1,99 metri, risalente al 380 a.C., che riporta un decreto reale di Nectanebo I, il faraone della XXX dinastia. Inoltre, sono stati trovati oggetti d'oro, gioielli e simboli religiosi come il pilastro Djed in lapislazzuli, emblema di stabilità. Tra gli oggetti più curiosi, è stato recuperato un delicato versatore in bronzo a forma di anatra, appartenente a un santuario greco dedicato ad Afrodite.
Questi ritrovamenti offrono una visione unica della vita quotidiana e delle pratiche religiose nell'antico Egitto, rivelando Thonis-Heracleion come un crocevia di culture e commerci nel Mediterraneo.
Fonti:
Wikipedia – L'articolo su Thonis-Heracleion fornisce una panoramica completa sulla storia della città e sulla sua scoperta. Puoi leggere ulteriori dettagli su Wikipedia.