L'attenzione crescente riguardo all'inflazione è testimoniata dal web. Questo termine infatti è stato cercato su Google in modo sempre più sostanzioso dall'inizio dell'anno. E come hanno fatto notare sia la BRI (Banca dei Regolamenti Internazionali) che il Fondo Monetario (FMI), più una parola è cercata, più significa che lo stato di allerta del pubblico è alto.
Occhio all'inflazione
Non c'è dubbio che lo scenario che si va profilando merita di accendere i riflettori sul possibile forte aumento dell'inflazione. Secondo alcuni studi, quella americana potrebbe vivere una forte progressione già prima dell'estate. Potrebbe cioè arrivare a superare abbondantemente il target del 2%, se non addirittura a doppiarlo.
Ma questo fenomeno non va circoscritto soltanto agli USA, dove potrebbe essere solo più amplificato. Del resto lo stesso governatore della Bundesbank Jens Weidmann, ha messo in chiaro che entro fine anno la dinamica dei prezzi in Germania potrebbe arrivare al 3%.
Di tutte le grandi potenze economiche, soltanto la Cina potrebbe essere immune dalla corsa dell'inflazione.
Cosa significa per chi investe?
Dal punto di vista degli investimenti, tutto questo ci costringerà a tornare indietro nel tempo. A quando cioè si doveva tenere conto anche dell’inflazione come problema, calcolando la performance reale dei nostri portafogli, e calcolare sia quella nominale sia quella reale. Del resto nell'ultimo decennio ci siamo abituati a vivere con tassi a zero e inflazione quasi, cosa che di fatto rendeva l'uno e l'altra quasi ininfluenti.
Tutto questo serve a sottolineare che l'improvvisa crescita dell'inflazione, benché ormai sia attesa, potrebbe cogliere impreparata una parte del mercato. Il riferimento è in special modo verso chi si sbilanciato sull'obbligazionario a scadenza molto lunga (quindi non chi adotta una strategia trading a breve termine), oppure a chi ha cavalcato la tecnologia. Non a caso molti ritengono che ove mai dovesse nascere una correzione, questa partirà dal Nasdaq.
Nota bene: se sei appassionato di investimenti binari, per prima cosa devi scegliere la migliore piattaforma opzioni binarie. Ossia quella più adatta alle tue esigenze.
Prepariamoci alla volatilità
Si deve quindi cominciare a familiarizzare con l'idea che il rialzo azionario potrebbe concludersi presto, e fare spazio a una fase caratterizzata da una certa volatilità. In questa fase, parallelamente al rialzo dell’inflazione comparirà anche la paura di un rialzo dei tassi. Anche se sotto questo punto di vista, le banche centrali di tutto il mondo hanno chiarito che per un bel po' di tempo (forse fino a fine 2022) non ci saranno ritocchi alla politica monetaria. Prepariamoci quindi a un mondo dove l'inflazione risale mentre i tassi di interesse rimangono prossimi allo zero.