Nel primo semestre del 2024 il numero di Ipo in Europa (ossia le procedure con le quali le aziende arrivano alla quotazione in borsa), è cresciuto notevolmente. Il valore complessivo è stato pari a 13,6 miliardi di euro, segnando un aumento del 26% rispetto allo scorso anno. Eppure in Italia qualcosa non viaggia per il verso giusto.
I numeri italiani sulle nuove quotazioni in borsa
Nel nostro paese il primo semestre di quest'anno si è concluso con 19 operazioni di Ipo. Tra tutte queste quotazioni in borsa, soltanto una però è avvenuta sul mercato principale. Inoltre il capitale che è stato raccolto con queste operazioni è risultato notevolmente inferiore rispetto a quello dello scorso anno.
Nel 2023 ci furono quattro grandi operazioni sul mercato principale, che furono in grado di generare una raccolta di circa 1,3 miliardi di euro, ossia l'80% del capitale raccolto nell'intero anno dalle Ipo (fonte Pocket Option Italia). Quest'anno siamo ben distanti da quelle performance.
Il confronto con l'Europa
Se andiamo a vedere i dati sull'intero continente europeo, notiamo che ci sono state 6 operazioni in più rispetto al primo semestre dello scorso anno, per un totale di 71 Ipo. Quello che colpisce però è il valore nettamente superiore di queste quotazioni in borsa. Tre operazioni hanno superato i 2 miliardi di euro, mentre la media complessiva è stata di 192 milioni di euro, più del triplo rispetto a quelle registrate nel primo semestre del 2023. Questa crescita si lega anche alla ripresa delle quotazioni di società partecipate dai fondi di private equity.
Le prospettive
Nonostante l'Italia non abbia brillato nel panorama europeo delle Ipo, le prospettive restano positive per il 2025, a giudicare da alcuni indicatori che anticipano il trend. Anzitutto c'è una nutrita pipeline di operazioni, sia sul mercato italiano che europeo. Inoltre aiuta la prospettiva di una politica monetaria meno restrittiva.
Tuttavia restano dei rischi legati alla situazione geopolitica e al rischio di crescente protezionismo che, dopo l'elezione di Trump, potrebbero influire sull’andamento e sulla volatilità dei mercati in taluni settori.