La vittoria elettorale di Donald Trump alle presidenziali statunitensi avrà implicazioni importanti per l'economia statunitense, ma anche per quella globale. Chi dovrebbe avvantaggiarsi maggiormente delle politiche promesse dal tycoon sono soprattutto le aziende medio piccole statunitensi, e adesso andremo a spiegare il perché.
Le politiche di Trump e le aziende medio piccole
Trump ha preannunciato un inasprimento delle tariffe sulle importazioni di prodotti tanto cinesi quanto europei. La sua agenda economica è tipicamente espansiva ed a carattere fortemente nazionalista. In sostanza il made in USA dovrebbe vivere una fase di crescita delle vendite e quindi dei profitti.
Immaginare quali saranno le aziende più avvantaggiate è come un gioco a opzioni binarie. Da un lato ci sono le grosse società, che però hanno avuto utili già belli gonfi, per cui potranno aumentare solo in misura contenuta. Dall'altra parte ci sono le aziende medio piccole, che invece hanno ancoa ampio margine di rcescita e quindi potrebbero avere una performance in proporzione molto più robusta.
A tal proposito, evidenziamo che gli analisti dei mercati azionari ritengono che i titoli delle Mid CAP attualmente sono scambiati con uno sconto del 25% rispetto alle Large Cap. Parliamo di aziende che rappresentano circa il 76% del fatturato domestico. Questo panorama di aziende medio piccole è in prima fila per godere dei benefici di una crescita più sostenuta negli Stati Uniti.
Il rovescio della medaglia
Se le aziende medio piccole americane cresceranno, il rovescio della medaglia sarà un'inflazione che probabilmente andrà in accelerazione, rischi di natura sistemica per le politiche fiscali, e rapporti deteriorati con l'economia degli altri paesi.
In special modo i rapporti degli Stati Uniti con i paesi emergenti si faranno molto più delicati. Questi ultimi infatti potrebbero essere fortemente danneggiati dall'agenda economica di Trump, perché si troveranno di fronte alla sfida dei maggiori dazi e anche di un dollaro più forte.
Anche l'Europa non è tranquilla
Ad essere danneggiate dalle politiche di Trump saranno anche le aziende europee, soprattutto quelle quotate in borsa. Il loro appeal rispetto a quelle americane è destinato a scendere, perché gli investitori seguono gli indicatori di trend following e quindi orienteranno i loro capitali soprattutto oltreoceano.