L'inizio del 2021 ha riservato agli appassionati delle valute digitali, le stesse soddisfazioni che c'erano state sul finire dell'anno precedente. Se i possessori di Bitcoin hanno potuto festeggiare il nuovo record oltre 34mila dollari, non sono stati meno felici i titolari di Ethereum.
Il rally delle valute digitali
La seconda più grande valuta digitale - in base alla capitalizzazione di mercato - ha infatti oltrepassato la soglia dei 1000 dollari. Nel corso del primo weekend del nuovo anno, il prezzo ha aggiunto alcune centinaia di dollari. Inoltre, a differenza di Bitcoin che dopo il record è rimbalzato all'indietro, Ethereum ha continuato ad essere solido, con l'indicatore Williams percent range %R che continua a indicare rialzo.
Secondo alcuni analisti, questa situazione mette Ethereum sulla buona strada per superare il suo massimo storico di $ 1.432, che venne stabilito nel gennaio 2018. Appena un mese dopo, il prezzo era poi scivolato sotto le migliaia senza più farvi ritorno.
Ethereum e Bitcoin
Il rally che sta vivendo Ethereum è il riflesso della corsa fatta dalla regina della valute digitali, il Bitcoin. Anche per la maggior parte delle altre principali monete alternative, il discorso è analogo. Infatti gli altcoin spesso tengono traccia del prezzo di Bitcoin, dato il predominio di quest'utlimo sul mercato.
La leader delle valute digitali rimane comunque quella che ha avuto la crescita maggiore. Il suo prezzo è infatti cresciuto di $ 4.000 durante il fine settimana, facendo da ciliegina sulla torta di una corsa al rialzo che ha portato Bitcoin a oltre il 300% del suo valore di inizio ottobre di $ 10.500.
Annotazione: prima di avventurarsi nelle operazioni sulle valuta-reali o digitali - è importante conoscere il forex day trading che cos'è, e come praticarlo al meglio.
La novità dagli USA
Va aggiunta una nota importante. L'OCC (Office of the Comptroller of the Currency degli USA) ha inviato una lettera interpretativa alle banche con la quale di fatto le autorizza ad utilizzare le stablecoin.
In sostanza questo ufficio del Dipartimento del Tesoro americano, parla dell'ammissibilità a livello legale dei pagamenti che implicano l’utilizzo di nuove tecnologie, compreso l’uso di reti di verifica dei nodi indipendenti (INVN o reti) e stablecoin.
La nota contiene anche una definizione di stablecoin, indicata come una tipologia di criptovaluta progettata per avere un valore stabile rispetto ad altri tipi di valute digitali, o per essere supportata da valute fiat, come il dollaro USA.Dal momento che il panorama di blockchain supportate da migliaia di nodi è abbastanza ristretto, sembra potersi cogliere un riferimento in particolare proprio ad Ethereum, per via del fatto che il maggior volume di scambio di stablecoin viene transato proprio sulla blockchain di Ethereum.