Seduta euforica per le Borse europee, alimentate dal grande ottimismo innescato dalla possibilità che presto possa arrivare il vaccino anti-Covid. L'azienda americana Moderna (+9,2% al NASDAQ) infatti ha annunciato che a fine luglio comincerà l'ultima fase di sperimentazione del suo prodotto, che finora ha dato risposte soddisfacenti. Questa notizia ha dato slancio agli investitori, facendo passare in secondo piano anche l'aumento dei contagi che si continuano a registrare in diverse zone del mondo.
La giornata delle Borse
Tutte le Borse europee hanno chiuso in forte rialzo. Il Dax30 di Francoforte segna un progresso dell'1,99%. Vanno benissimo anche Parigi (+2,03%), Londra (+1,9%) e Madrid (+1,84%). Stesso andamento brillante anche per la Borsa di Milano, che chiude in positivo di 2,02%. Il FTSE Mib al suono della campanella segna 20.281,38 punti, sui massimi dall'8 giugno, formando una candela Marubozu rialzista. Il FTSE Italia All-Share a +1,93%, il FTSE Italia Mid Cap a +1,25%, il FTSE Italia STAR a +1,59%.
Vola Atlantia
A Milano la grande protagonista del giorno è Atlantia (+26,65%), dopo l'accordo con il Governo per l'uscita da Aspi che elimina il rischio di revoca della concessione. Tra le altre cose, l'intesa prevede l'immediato passaggio del controllo di AspI a Cdp e la progressiva uscita definitiva di Atlantia in occasione della quotazione in borsa. Da segnalare anche la rinuncia a tutti i giudizi promossi in relazione alle attività di ricostruzione del ponte Morandi e l'accettazione della disciplina tariffaria introdotta dall'Autorità di regolazione dei trasporti.
Suggerimento: se vi piace il trading sulle valute, potreste provare ad adottare una strategia spread trading forex, che se fatta bene può essere molto efficace.
Altri settori in evidenza
Anche gli altri asset industriali hanno viaggiato forte. Leonardo (+6,40%) e Buzzi Unicem (+5,42%). Brilla anche Azimut (+4,35%). In evidenza anche i bancari: l'indice FTSE Italia Banche segna +1,75%, l'EURO STOXX Banks +2,2%. Il comparto ha beneficiato della buona performance di Goldman Sachs, che guadagna l’1,76% grazie a ricavi dell’attività di trading raddoppiati nel secondo trimestre, spinti dalle forti oscillazioni dei mercati azionari e obbligazionari da marzo. L’indicatore di paura di Wall Street segna un calo per il secondo giorno consecutivo dopo l’impennata di lunedì a causa di una nuova ondata record di casi di coronavirus negli Stati Uniti.