Finanza ancora legata a filo doppio con gli investimenti nel settore fossile
Nonostante sia chiaro a tutti che bisogna accelerare sul percorso di transizione verde dell'economia, l'impegno della finanza nel settore dei combustibili fossili continua ad essere enorme. Lo evidenzia l'ultimo report della Ong tedesca Urgewald.
Il legame tra combustibili e finanza
Nel mese di maggio risultavano ancora 7.500 investitori istituzionali (ovvero quei grandi operatori come banche, società di gestione del risparmio ed hedge funds) che avevano nel loro portafoglio azioni ed obbligazioni di società impegnate nello sviluppo di nuove attività incentrate sui combustibili fossili. In termini economici, significa che le altre sfere della finanza impegnano oltre 4.300 miliardi di dollari nel settore fossile.
Le attività dove finiscono i soldi
Sono circa 3000 i soggetti sovvenzionati dalla finanza che stanno consolidando il loro trend di crescita nel settore, come confermano gli indicatori di trend following. La loro attività riguarda sia l'esplorazione e lo sviluppo di riserve fossili, tanto la progettazione e costruzione di nuove infrastrutture come oleodotti, centrali elettriche a carbone o gas, terminali GNL, ecc.
La cosa allarmante è che di tutte queste aziende, soltanto il 5% sta progettando la transizione energetica, ossia l'uscita dal mercato del carbone. Di contro, la maggior parte sta sviluppando nuove infrastrutture sul carbone.
Chi investe di più nel settore fossile
Quando si parla di impegno della finanza del settore fossile, il ruolo da padrone spetta agli Stati Uniti. Da solo, il paese nordamericano impegna quasi tremila miliardi di risorse in società di combustibili fossili. Società che sono attive in ben 62 paesi del mondo. I principali beneficiari sono le società più note come ExxonMobil (da sola raccoglie quasi 300 miliardi di dollari), Chevron, ConocoPhillips.
Alle spalle degli USA si colloca in Canada, con 254 miliardi di dollari investiti. Seguono il Giappone e Regno Unito, poi l'India e la Cina.
Il ruolo dei grandi fondi di investimento
Gran parte delle risorse che la finanza raccogliere il settore fossile passa per le mani di quattro grandi fondi di investimento, ossia tra gli hedge funds più grandi al mondo: Vanguard, BlackRock, State Street e Capital Group. Sono tutti made in USA, e insieme totalizzano un 1,1 miliardi di dollari tra possesso e gestione di asset nei paesi fossili.