Nel vasto panorama delle materie prime, una fonte di preoccupazione crescente riguarda l'argento, per via del deficit di offerta che si sta concretizzando sempre di più sul mercato. Non è un problema di poco conto, e tra poco spiegheremo perché...
Il ruolo dell'argento
Quando parliamo di argento, siamo abituati ad associarlo agli oggetti preziosi. In realtà questo utilizzo non è ne' il maggiore, ne' il più importante. Infatti l'argento è una materia prima fondamentale in ambito industriale. La sua elevata conducibilità elettrica infatti lo rende una commodities essenziale lungo il percorso di transizione energetica. La domanda di argento per scopi industriali infatti è forte nel campo dell’elettronica e dell’energia solare.
Per questo motivo il deficit di mercato è qualcosa che deve farci suonare un campanello d'allarme.
Il mercato del Silver resta in deficit
Per il quarto anno consecutivo, la situazione tra domanda e offerta di argento sul mercato evidenzierà una situazione di deficit, secondo le previsioni formulate dal Silver Institute che sono state pubblicate all'interno del "World Silver Survey". La crescita di questa discrepanza tra domanda e offerta è stata del 17%, ed è arrivata a superare le 215 milioni di once troy. Mentre la domanda salirà del 2% nonostante l'andamento a Zig Zag, l'offerta calerà di un punto percentuale. In special modo è la crescita della richiesta per scopi industriali, più 44% in un anno, a trainare la corsa della domanda.
Il ruolo prezioso delle scorte
Se il mercato non accuserà per il momento grandi ristrettezze lo si deve al fatto che ci sono solide scorte accumulate (si stima che coprono circa 15 mesi di offerta globale), tanto da parte dei privati quanto da parte di investitori e istituzioni. Ciò contribuisce anche a realizzare un effetto calmierante sulle quotazioni di questo metallo.
Il fattore prezzo
In questi primi mesi del 2024 la quotazione dell'argento è cresciuta quasi del 20%, arrivando nell'orbita dei 30 dollari per per oncia. Si tratta del prezzo più alto degli ultimi tre anni. E questo avviene mentre il dollaro (che per via delle correlazioni forex è inversamente legato a questo metallo) stia a sua volta salendo di valore.
Sull'andamento del prezzo di questo metallo incide anche la maggiore richiesta di beni rifugio che ha fatto seguito alla crescita della tensione sul fronte mediorientale.