Sotto la spinta dei suoi facoltosi clienti, Ferrari (l'iconica azienda di Maranello che vende auto sportive di lusso in tutto il mondo) ha annunciato che comincerà ad accettare pagamenti in criptovalute negli Stati Uniti. In seguito lo stesso schema verrà esteso anche all'Europa.
L'annuncio sui nuovi metodi di pagamento
Ad annunciare questa novità è stato il direttore commerciale e marketing Enrico Galliera, che ha voluto sottolineare come il settore delle criptovalute abbia compiuto grandi sforzi per ridurre la sua impronta di carbonio, grazie a nuovi software e all'utilizzo massiccio di risorse rinnovabili.
Da qui la volontà di assecondare molti facoltosi clienti, che sono investitori di giovane età che hanno costruito la loro fortuna proprio attorno al business delle criptovalute. Al tempo stesso si vuole andare incontro anche agli investitori più tradizionali, che vorrebbero pagamenti in valute virtuali per differenziare i loro portafogli.
Il business Ferrari negli USA
Il mercato statunitense è estremamente ricco per Ferrari, visto che la casa di Maranello ha spedito negli Stati Uniti più di 1.800 vetture nella prima metà del 2023. Tuttavia non è stato chiarito quante di queste auto saranno oggetto di pagamenti tramite le criptovalute, ma gli indicatori che anticipano il trend sembrano far capire che l'operazione dovrebbe ottenere forti risultati per Ferrari.
Settimana blanda per gli asset digitali
Intanto quella che si è appena conclusa è stata una settimana fiacca per il mercato delle criptovalute. I timori legati alle tensioni mediorientali e la questione dei tassi di interesse e inflazione hanno infatti indotto il mercato ad un atteggiamento prudente, che ha finito per penalizzare gli asset più rischiosi.
Tra le prime 20 valute virtuali per capitalizzazione di mercato, soltanto una nell'ultima settimana ha registrato un tiepido aumento, mentre tutte le altre hanno evidenziato un andamento negativo, con l'oscillatore stocastico che nella maggior parte dei casi in ipervenduto. Anzitutto Bitcoin che è nuovamente scivolato verso la soglia dei 27.000 dollari. La regina delle valute digitali si trova adesso ad affrontare un livello di supporto molto importante.