La Finlandia sta diventando una superpotenza tecnologica
grazie a diverse innovazioni che hanno portato alla nascita di una New
Space Economy e all'astroimprenditorialità. Le aziende aerospaziali
indipendenti stanno ridefinendo i modelli di business tradizionali con
lo sviluppo di modalità di accesso allo spazio più rapide ed economiche
di quelle attuali, e una crescita delle attività di osservazione della
terra che va ben oltre le attuali capacità dei satelliti.
Le nuove
iniziative spaziali delle start-up sostenute dalla Finlandia
comprendono, per esempio, dei microsatelliti che monitorano
l'impatto del cambiamento climatico sull'ambiente, come nel caso di
inondazioni e disastri naturali.
Una di queste
start-up è ICEYE. L'azienda, che ha quasi raggiunto lo "status
di unicorno" - la definizione creata per le start-up valutate oltre 1 miliardo
di euro - sta rivoluzionando il settore dell'imaging terrestre grazie ai suoi
microsatelliti radar ad apertura sintetica (SAR), che sono in grado di fornire
dati affidabili in qualsiasi momento e con qualsiasi tempo, e quindi anche con
l'oscurità e con condizioni di cielo coperto. In questo modo, l'imaging
terrestre è una soluzione adatta per il rilevamento di oggetti, l'inseguimento
di obiettivi, il monitoraggio delle attività e altro ancora.
"È stato un percorso
incredibile per noi di ICEYE, e siamo estremamente orgogliosi dei
progressi che abbiamo fatto in così poco tempo", dice Rafal Modrzewski,
CEO di ICEYE. "Quest'anno abbiamo lanciato altri sette veicoli spaziali,
e oggi ICEYE è il principale operatore SAR nel mondo. Abbiamo anche
firmato diverse partnership importanti, e raggiunto traguardi
significativi come la collaborazione con l'Agenzia Spaziale Europea,
dove siamo entrati a far parte del portafoglio dati delle Third Party
Missions, e la partecipazione ufficiale - come prima società europea New
Space - al programma Copernicus, il più grande progetto globale di
osservazione satellitare della Terra".
Un'altra
innovativa realtà tecnologica è Aurora Propulsion Technologies,
azienda impegnata nell'uso sostenibile dello spazio che - in
collaborazione con
la società statunitense Rocket Lab - sta preparando il lancio di un
satellite
per testare le tecnologie di rimozione della "spazzatura spaziale",
ovvero i
detriti di oggetti come i satelliti che sono ancora nello spazio ma non
sono più
in funzione. Secondo gli esperti, attualmente ci sono milioni di pezzi
di detriti in orbita intorno alla terra, che - con la riduzione dei
costi delle tecnologie aerospaziali - sono destinati ad aumentare nei
prossimi anni. L'AuroraSat-1 CubeSat è dotato di sistemi che
permetteranno di riportare tutti i satelliti sulla terra.
A
sviluppare la tecnologia satellitare per consentire un uso sostenibile delle
risorse naturali è anche il VTT, una delle principali
istituzioni di ricerca europee. Ogni giorno, centinaia di satelliti raccolgono
informazioni dalla superficie terrestre e dall'atmosfera utilizzando la
tecnologia di telerilevamento del VTT, basato sull'imager iperspettrale a
infrarossi della finlandese Kuva Space, il primo mai installato su un
nanosatellite e il più piccolo mai inviato nello spazio (meno di 500g).
Kuva Space
sta costruendo il sistema di
raccolta dei dati giornalieri sulla vegetazione e sul suolo più
efficace in assoluto, per contribuire a una gestione delle risorse
naturali e uno sviluppo dell'economia più sostenibili.
Il valore
del settore aerospaziale per la vita sulla terra non può essere
sottovalutato. I satelliti che orbitano intorno al nostro pianeta
forniscono i dati di localizzazione più accurati, i rapporti
meteorologici più precisi, prevedono le tempeste, e monitorano
quotidianamente il clima, fornendo dati preziosi sugli effetti del
cambiamento, come l'aumento del livello del mare e gli incendi selvaggi.
Collegano milioni di persone, e possono collegarne altrettanti, che non
hanno accesso perché si trovano in aree isolate; ci aiutano a
identificare e prevenire la pesca illegale e la deforestazione; e
aiutano a garantire la sicurezza globale.
La Finlandia è già
leader nelle tecnologie digitali, nella connettività, nell'economia dei
dati in tempo reale, nell'intelligenza artificiale, nelle città e nella
mobilità intelligente. Grazie alle sue capacità di ricerca,
all'esperienza tecnologica e al clima favorevole al business, sta
sostenendo, finanziando e sviluppando imprese innovative per accelerare
significativamente la New Space Economy nei prossimi anni.
"I
finlandesi hanno uno stretto rapporto con la natura, fortemente radicato
nella cultura, per cui trovano del tutto naturale rispettare il pianeta
e tenerlo pulito. Ecco perché stiamo usando le nostre risorse per
sviluppare la New Space Technology e le innovazioni che mettono la
sostenibilità al centro di quello che facciamo e spingono le frontiere
della nostra comprensione della salute e della scienza dei materiali,
della robotica e delle altre tecnologie", ha affermato Markus Ranne,
responsabile della New Space Economy di Business Finland. "La Finlandia è
impegnata a far incontrare le nuove aziende aerospaziali con quelle di
altri settori per creare opportunità di business e cambiare il modo di
lavorare. Prendersi cura dello spazio è fondamentale per la vita sulla
terra e solo attraverso la collaborazione e le partnership globali
possiamo sviluppare tecnologie e innovazioni in grado di garantire la
conservazione di questa preziosa risorsa per le generazioni future".
La
Finlandia invita le start-up che operano nella New Space Economy a
unirsi alla sua missione per sviluppare tecnologie e innovazioni in
grado di aiutare le aziende, le organizzazioni e i Paesi a raggiungere i
loro obiettivi e raccogliere le sfide del cambiamento climatico.
Le
aziende finlandesi sono alla ricerca di nuovi partner per lo sviluppo
commerciale e vogliono collaborare con le aziende italiane per
sviluppare il futuro digitale e sostenibile dell'Europa.
Fonte notizia
www.businessfinland.fi en