S2E, società di consulenza leader nel campo della business technology, annuncia il lancio di Rethic.AI, la prima rete d’imprese in Italia che riunisce aziende impegnate a promuovere un'adozione etica, sicura e responsabile dell’intelligenza artificiale (IA). L'iniziativa risponde alle sfide etiche e normative poste dall’IA, con l’obiettivo di garantire trasparenza, conformità e sostenibilità, valorizzando il capitale umano. Rethic.AI favorisce un approccio antropocentrico all'intelligenza artificiale, trasformandola in un alleato per potenziare creatività, pensiero critico ed efficienza organizzativa.
La corsa all'adozione dell'IA ha portato molte aziende a sottovalutare i costi nascosti e gli impatti etici delle tecnologie emergenti. Una implementazione priva di una visione strategica e consapevole rischia di causare gravi conseguenze reputazionali ed economiche, come il mancato rispetto delle normative o la perdita di fiducia da parte dei clienti. Rethic.AI nasce per offrire una soluzione pratica e concreta, aiutando le imprese italiane a seguire le migliori pratiche, creare sinergie e accelerare l'adozione etica dell'IA, garantendo così un vantaggio competitivo sostenibile e duraturo.
Per mezzo delle sue attività, Rethic.AI costituirà anche una importante guida a supporto del processo di compliance rispetto all'impianto normativo, ai codici di condotta e alle best practice dettate dal Regolamento UE 1689/2024 (AI Act) e dalla sua progressiva attuazione a livello nazionale. Di conseguenza, sul sito web dedicato (https://rethic.ai/), gli utenti potranno trovare il tool “AI Act Risk Navigator", un agente conversazionale che permette alle organizzazioni di ottenere una valutazione preliminare sul livello di rischio delle loro soluzioni di intelligenza artificiale, rispetto ai requisiti di conformità con l'AI Act, semplicemente conversando. Un viatico per avviare una consulenza personale consapevole circa i rischi di un’adozione non compliant.
"L'adozione dell'IA da parte delle aziende rappresenta un'opportunità per incrementare la produttività, ma questo processo può avere due direzioni: può andare a discapito delle persone, oppure può potenziarle”, afferma Andrea Cappelletti, Responsabile della Rete e Direttore Business Unit Digital Transformation & Hyperautomation di S2E. “Crediamo fermamente che per orientare le imprese verso questa seconda strada sia necessario seguire due direttive fondamentali. Da un lato, coinvolgere attivamente le persone nel processo di adozione dell'IA, trasformandola in uno strumento che amplifica le loro capacità, superando i limiti individuali. Dall'altro, dimostrare che questo approccio genera benefici ed efficienza per le organizzazioni nel medio e lungo termine, superiori a quelli di un'adozione non antropocentrica. Questi principi sono il cuore di Rethic.AI: la nostra missione è unire persone e aziende che condividono questa visione, per costruirne insieme le fondamenta e consolidarla".
Uno degli elementi distintivi dell’iniziativa è l’autorevole presenza del Prof. Gianfranco Basti quale Presidente dell’Ethical Board di Rethic.AI. Professore emerito di Filosofia della Natura e della Scienza presso la Pontificia Università Lateranense, il Prof. Basti è una figura di riferimento nel campo della Machine Ethics e ha lavorato a stretto contatto con organizzazioni scientifiche internazionali. Con oltre 160 pubblicazioni scientifiche e filosofiche, egli svolge un ruolo centrale in Rethic.AI, il suo contributo sarà fondamentale per guidare le aziende verso l’adozione di soluzioni di AI che incontrino i migliori standard etici.