Il bonus Asilo Nido è un’erogazione su base annua, corrisposta in 11 mensilità, che va a rimborsare il pagamento delle rette previste dall’Asilo Nido, pubblico o privato che sia. Il bonus, però, copre solo le rette mensili e non l’iscrizione all’asilo, quella è a carico del genitore.
Questo beneficio può essere utilizzato anche da quei genitori che necessitano di assistenza domiciliare per il proprio bambino affetto da gravi patologie croniche che, purtroppo, gli impediscono di frequentare un Asilo Nido.
Il bonus Asilo Nido può essere percepito fino al compimento del terzo anno di età del bambino e l’importo massimo riconosciuto corrisponde a 3000 euro. Il calcolo della somma corrisposta si basa sul valore dell’ISEE minorenni; tuttavia, non sono previsti limiti di reddito, ma solo tre diverse fasce:
- bonus nido fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro;
- bonus nido fino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.001 euro a 40.000 euro;
- bonus nido fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE da 40.001 euro in su.
A questo proposito è opportuno specificare che l’importo massimo del bonus Nido di 3000 euro spetta solo a chi può certificare la frequenza del proprio bambino all’asilo nido per tutti i 12 mesi dell’anno; contrariamente, vengono rimborsati solo i mesi di effettiva iscrizione.
Nel caso, invece, di famiglie con figli affetti da malattie croniche che usufruiscono del bonus per il supporto domiciliare, in presenza del valore minimo dell’ISEE minorenni viene erogato l‘importo massimo del bonus a prescindere.
Per l’accredito dell’assegno mensile del bonus nido, è necessario allegare la fattura o la ricevuta di avvenuto pagamento della retta direttamente alla scheda dedicata sul sito dell’INPS.
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Fonte notizia
mammacheavventura.it bonus-asilo-nido-2021-info-utili-per-neo-genitori