Bambini e incidenti domestici: se impariamo a vedere il pericolo possiamo evitarlo
In tema di sicurezza, mi viene difficile pensare ad un genitore superficiale, eppure, nonostante le nostre attenzioni rendere la nostra casa perfettamente sicura per i nostri figli sembra un “missione” impossibile. A questa riflessione sono riuscita a darmi una spiegazione grazie al corso Bimbi Sicuri riconosciuto dall’Ares 118 e la motivazione che ho trovato è che per saper evitare il “pericolo” bisogna prima conoscerlo.
Durante il corso, infatti, spesso sono stata “sorpresa” da alcune sfumature della sicurezza domestica a cui non avevo pensato, ma che invece meritano la giusta attenzione.
Parto con il dire che l’età più delicata, o meglio esposta a maggiori rischi, è tra i 6 mesi e i 3 anni, ovvero quella fase di crescita accompagnata da un rapido sviluppo psicomotorio che spesso “sorprende” noi genitori, trovandoci impreparati.
Dal gattonamento alle “scalate”, infatti, è un attimo e questo espone nostro figlio a molteplici rischi:
- cadute;
- intossicazioni;
- avvelenamento;
- annegamento;
- e ostruzione delle vie aeree.
Ecco che “giocare in anticipo” diventa cruciale non solo per prevenire, ma anche per essere pronti ad affrontare eventuali situazioni di emergenza.
Da 6 ai 12 mesi: ecco le misure preventive da adottare...
Fonte notizia
mammacheavventura.it bambini-e-sicurezza-in-casa-le-regole-doro-da-6-mesi-a-3-anni