Gli ultimi giorni sono stati relativamente tranquilli per il valore della sterlina britannica, nonostante l'importantissimo appuntamento con il meeting della Bank of England. Niente di paragonabile, quindi, rispetto alle fluttuazioni sperimentate dal dollaro dopo l'ultimo meeting della Federal Reserve.
Come si evolve il valore della sterlina britannica
Eppure c'era molta attesa attorno all'esito della riunione della Banca d'Inghilterra, perché si voleva capire se avrebbe seguito l'approccio più hawkish della FED (che avrebbe spinto il valore della sterlina) oppure no. Alla fine ha prevalso questo ultimo orientamento.
La Bank of England ha confermato l'attuale politica monetaria, lasciando il tasso di interesse allo 0,1%, e mantenendo invariato il programma di acquisto titoli. I responsabili politici del Regno Unito hanno messo in guardia contro un 'inasprimento prematuro' della politica, fino a quando non ci saranno progressi significativi verso il PIL e gli obiettivi di inflazione.
In questo modo, le aspettative "Hawkish" del mercato sono state stemperate, visto che adesso il mercato si aspetta un aumento del tasso chiave di metà 2022.
La BoE ha assunto un approccio wait-and-see.
Nessuna paura dell'alta inflazione
Tuttavia c'è un elemento che accomuna il regolatore britannico somigliano in certi modi a quelle della FED. Entrambi ritengono infatti che l'ondata di inflazione sia un fenomeno temporaneo, che non richiede un intervento drastico da parte delle autorità monetarie.
A tal proposito, va anche evidenziato che Andy Haldane, capo economista della Bank of England, ritiene che l'economia britannica può affrontare una violazione del target del 2% per un periodo più lungo del previsto.
Questo aspetto è tenuto molto in considerazione dagli analisti dei broker forex italiani autorizzati.
Riflessi sulla sterlina britannica
La situazione attuale ha influenzato negativamente le dinamiche della valuta del Regno unito. Il valore della sterlina infatti è sceso, dopo la riunione del regolatore, di oltre 500 punti.
Ciò ha permesso agli "orsi" su GBP di approfittare, sebbene in modo temporaneo.
Secondo i calcoli preliminari, è possibile uno scenario "ribassista" in caso di ripartizione di un livello di supporto significativo di 1,3866. Inoltre può essere interessante studiare il suo andamento tramite le elliott wave onde di trading.
Il valore della sterlina britannica è sceso di circa il 2% durante questo mese di giugno, realizzando così il suo mese peggiore da settembre.
Bisogna però considerare che nel quadro generale si va instaurando anche il Covid. La nuova variante Delta sta colpendo in modo pesante il Regno Unito, che negli ultimi giorni ha registrato un volume di contagi come non si vedevano da mesi.