Siamo una generazione fortunata, la generazione che può vivere di risorse naturali avvalendosi del potenziale delle tecnologie che renderanno le nostre vite più sane e sicuramente più efficienti.
Il futuro delle smart cities
Testimoni di un ritorno alla natura in chiave tecnologica, sono le ormai note smart cities.
Sempre più investitori guardano di buon occhio a queste realtà che si stanno espandendo a macchia d’olio regalandoci molte soddisfazioni e anche bei guadagni (non solo in termini economici).
È molto importante – e lo diventa ogni giorno di più – rendere il nostro mondo più sostenibile: c’è sempre più bisogno di aree verdi, di cura per la natura e soprattutto di invadere il meno possibile ulteriori terreni a scopi di costruzione.
L’idea è di rendere migliore l’esistente, piuttosto che aggiungere ulteriore cemento alla nostra realtà e privarci di importantissime risorse naturali (ormai sempre più rare e indispensabili).
Questo è un cambio di rotta repentino e decisivo rispetto agli ultimi 100 anni (circa) in cui l’industrializzazione ha reso necessario l’utilizzo significativo del cemento.
Il problema è che l’industrializzazione, e l’aumento della popolazione, ci hanno fatto totalmente perdere il controllo: e oggi, quindi, si iniziano ad accusare i primi veri colpi di questa espansione folle e incontrollata. Uno su tutti, riguarda il tema del riscaldamento globale.
Insomma, più passa il tempo, più ci accorgiamo di quanto il mondo sia prezioso (e soprattutto non replicabile) e in quanto tale va tutelato.
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Cosa significa investire nel mondo sostenibile?
Significa fondamentalmente avere fiducia nel progresso per la risoluzione dei problemi del nostro pianeta, per renderlo un luogo migliore per noi e per le generazioni future.
A tal proposito, nel 2015 è stato sottoscritto dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità. Quella che comunemente conoscerai come Agenda 2030.
Il 2030 è l’anno in cui l’ONU intende portare a termine i propri obiettivi che si concentrano sulle seguenti tematiche:
- 1: porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo
- 2: Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile
- 3: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
- 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti
- 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
- 6: Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie
- 7: Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
- 8: Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
- 9: Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
- 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni
- 11: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
- 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
- 13: Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico
- 14: Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile
- 15: Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre
- 16: Pace, giustizia e istituzioni forti
- 17: Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile
La svolta sostenibile delle aziende
Per fare un altro esempio, di come l’importanza di un mondo più sostenibile stia interessando sempre di più anche i grandi colossi del mondo, mi fa piacere citare l’ultimissima pubblicità di Amazon che tratta proprio questo tema.
Infatti, nello spot, l’azienda informa i propri consumatori di aver provveduto ad acquistare più di un centinaio di mezzi di trasporto elettrici e che hanno pianificato il proprio obiettivo per ridurre totalmente le emissioni di CO2 entro il 2030.
Questo per far capire l’importanza e il peso che sta assumendo questa faccenda nelle realtà più importanti dell’imprenditoria mondiale. È un tema in cui noi tutti saremo sempre più coinvolti attivamente.
Pertanto, non c’è da meravigliarsi se gli investitori di tutto il mondo stiano cominciando già da adesso a puntare la propria attenzione su queste nuove realtà sostenibili che aumenteranno con il passare del tempo.
Il nostro pianeta ha un grande potenziale e gli investitori più astuti, che sanno anticiparsi, ne trarranno un gran beneficio.
Fonte notizia
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