Joseph Pace (Filtranisme), è un artista italiano le cui opere sono state esposte in istituzioni e musei di tutto il mondo. Ave Crux, Spes Una, è la mostra più attesa dell’anno: un confronto tra la bellezza delle opere del geniale artista italiano e il capolavoro senza tempo del tempio più antico del mondo. E' una mostra ambiziosa e innovativa dedicata interamente al Crocifisso. La mostra è a cura di Emanuel von Lauenstein Massarani.
Si tratta di 12 opere realizzate con oggetti di recupero e di riciclo industriale, come crocifissi, miscellanee di perle e bijoux, per lo più vintage, che l'artista ricerca in tutto il mondo, realizzando così una sorta di “Ricerca sull’archeologia industriale” dei nostri tempi.
Con questi lavori Joseph Pace vuole richiamare l'attenzione sui valori della spiritualità, oggi ultimo baluardo, secondo l'artista, della libertà dell’uomo. Un intenso percorso di stile e grazia, realizzato con un linguaggio raffinato ed estetizzante. Tra le opere in catalogo, la “Croce Astile del Pantheon”, una croce processionale di grandi dimensioni, che rimarrà nella collezione d’arte del Pantheon.
Pace spiega in questi termini il senso del suo lavoro: “Il Crocifisso deve essere letto come simbolo della perfezione del cosmo, dell’Uno, dell’infinito e dell’eterno. E a partire da questa scoperta uno inizia ad avere coscienza maggiore dell'umanità al di là del presente”.
Da novembre 2021 la mostra “Joseph Pace, Ave Crux, Spes Una” diventa itinerante e verrà esposta alla Basilica di San Lorenzo in Lucina di Roma (2 novembre, 6 dicembre 2021), per poi essere esposta nelle più importanti Cattedrali del vecchio continente a Vienna, Praga, Colonia, Bruges, Parigi, Madrid, Lisbona.