Il primo trimestre 2021 segna un record storico per ASA: sfondando la quota dei 3 milioni di euro l’azienda registra la miglior performance degli ultimi 5 anni nei primi 3 mesi di attività, grazie ad un significativo incremento delle vendite delle proprie terapie sia per il settore umano (Laserterapia MLS®, Hilterapia®, Magnetoterapia Qs) che veterinario (Laserterapia MLS®, Magnetoterapia Qs Vet) a livello mondiale. I numeri sono frutto della strategia elaborata ed applicata con costanza nel corso dell’intero 2020, durante il quale l’azienda non solo non ha mai sospeso l’attività produttiva – sebbene ridotta drasticamente in alcuni momenti dell’anno – ma ha continuato a investire in formazione e nell’implementazione del proprio network di vendita e post-vendita, soprattutto per la compagine Vet. Un piano di intervento che ha permesso di chiudere in attivo l’annus horribilis che, scandito da lock-down e limitazioni imposte dalla pandemia, l’hanno portata ad avvalersi della cassa integrazione per brevi periodi e con modalità diversificate a seconda dei dipartimenti e a fare dello smart working una best practice (oltre 7000 le ore di lavoro agile nel 2020).
“In una contingenza di estrema difficoltà come quella dello scorso anno – spiega Roberto Marchesini, General Manager ASA – abbiamo ritenuto opportuno premiare la grande disponibilità e l’impegno dei nostri dipendenti destinando a parziale ristoro della contrazione nella retribuzione a causa della Cassa Integrazione Guadagni COVID-19 un ammontare maggiore rispetto a quanto mai distribuito negli anni precedenti. Nel 2020, inoltre, i premi non sono stati unicamente centrati sui risultati di vendita, ma hanno considerato anche l’impegno profuso nel portare avanti azioni volte a mantenere la nostra posizione sul mercato. Ne è un esempio il riconoscimento legato al numero di attività di webinar e training online svolti nel corso del 2020 e destinati ad accorciare le distanze e a mantenere una costante connessione con i distributori, i clienti fidelizzati e possibili nuovi interlocutori”.
Un fitto calendario di sviluppo di nuovi prodotti, di training e di incontri formativi tematici, studiati ad-hoc sulla base delle esigenze dei Paesi coinvolti, ha rappresentato la base e la premessa per strutturare la ripartenza. Un lavoro che ha visto coinvolti tutti i comparti dell’azienda e che ha permesso di iniziare il 2021 con crescite percentuali a doppia cifra come confermano le ottime performance asiatiche, Corea del Sud in testa, ed europee con Francia e Inghilterra protagoniste di risultati di valore.Significativa si è dimostrata anche la risposta del mercato domestico, che ha fatto registrare interessanti segnali di ripartenza, come evidenzia il +15% sul budget obiettivo del Q1 2021 in termini di vendite di dispositivi per la riabilitazione e la fisioterapia in ambito umano e veterinario.
“Innegabile che il 2020 sia stato complesso, ci ha costretto a rivedere modalità operative consolidate e, parallelamente, a sviluppare nuovi paradigmi che rispondessero alle modificate necessità e ai bisogni reali dei nostri clienti senza mai tradire le radici su cui ASA cresce da sempre: ricerca, innovazione e imprinting internazionale. Abbiamo concluso un difficile 2020 investendo e presentando nuove Soluzioni Terapeutiche, guardiamo al prossimo futuro con grande attenzione, consapevoli che c’è molto da sviluppare per dare vita ad una ripresa che sia solida, strutturata e continuativa”, conclude Marchesini.