Prendiamo una padella e versiamo un filo d’olio. Spremiamo due spicchi d’aglio al suo interno con mezzo cucchiaino di peperoncino. Accendiamo la fiamma, ed appena inizia a sfrigolare, versiamo le vongole. Sfumiamo col vino bianco.
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Appena la parte alcolica sarà evaporata, abbassiamo la fiamma e tappiamo la padella. Lasciamo cuocere alcuni minuti, finché tutte le vongole non si saranno aperte. Adesso spengiamo il fuoco e saliamo leggermente.
Filtriamo i liquidi che si sono creati durante la cottura delle vongole e teniamoli da parte.
A parte prendiamo un pentolino e mettiamo un filo d’olio di oliva. Mettiamo al suo interno un porro tagliato a listarelle sottili. facciamolo rosolare qualche istante, poi versiamo il latte. abbassiamo il fuoco al minimo e lasciamo cuocere il porro nel latte. Saliamo e pepiamo a nostro gusto.
A fine cottura, e a fuoco spento, uniamo ai porri i succhi delle vongole.
Con l’aiuto di un mini pimer frulliamo il risultato della cottura del porro. Dovrà risultare una crema molto liscia.
Buttiamo la pasta e portiamola quasi a fine cottura. Scoliamola un minuto in anticipo. Buttiamo gli spaghetti in padella con le vongole, ed aggiungiamo la crema di porri, ed un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Saltiamo il tutto per un minuto circa.
Impiattiamo e spolveriamo con del prezzemolo tritato finemente.
Gli spaghetti alle vongole su crema di porri sono pronti! Enjoy!
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Caratteristiche e benefici: (Spaghetti alle vongole su crema di porri)
La farina di Kamut è un alimento molto energetico e fornisce un lento rilascio di zuccheri nel sangue, assicurando all’organismo energia a lungo termine. La discreta presenza di fibre, infine, facilita la funzionalità intestinale.
Le vongole veraci contengono molte proteine e minerali tra cui il potassio e il calcio, ottimi per mantenere pressione sanguigna e bilancio idrico nella norma, il primo, e per regolare la ritmicità del cuore e l’eccitabilità neuromuscolare, il secondo.
Che venga consumato crudo oppure cotto, l’aglio è fortemente antisettico, depurativo e digestivo: libera cioè l’intestino da infezioni e parassiti, e favorisce le secrezioni gastriche. In più abbassa i livelli di glicemia nel sangue, contrasta ipertensione e colesterolo alto, rinforza il sistema immunitario.
I benefici associati al consumo di porro derivano dall’apporto di minerali, vitamine, fibre e fitonutrienti. In particolare, calcio e fosforo aiutano a garantire la buona salute di ossa e denti, il potassio è un alleato di cuore e arterie e il selenio aiuta a combattere lo stress ossidativo.
