Riccione 18 dicembre 2024 – il taglio del nastro è per domani pomeriggio (viale Ceccarini 113). Dalle 18.00 e fino alle 24.00 AO’ apre per la prima volta la sua cucina. Porte aperte per assaggi, cene sedute o in piedi e, per il giorno dell’inaugurazione le portate saranno gratuite per tutti gli ospiti.
In cucina troviamo, com’è tradizione l’executive Chef delle attività di ristorazione di Luciano Colono e al comando della brigata di AO’ un nome storico della cucina Popolare della Capitale: Daniele Capoccione. Da vent’anni gestisce l’Osteria al Pigneto, luogo icona della tradizione dell’alta cucina popolare della capitale.
Il menù
In carta antipasti come supplì, mozzarella in carrozza, parmigiana, polpette fritte, fiori di zucca, fagioli con le cotiche. Per i primi: Carbonara, Gricia, Matriciana, Rigatoni con la coda, Mezze maniche con polpette, Stracciatella in brodo, Rigatoni con spuntature. Le seconde portate sono invece: trippa alla romana, pollo ai peperoni, coda alla vaccinara, polpette al sugo, abbacchio scottadito, saltimbocca alla romana, spezzatino alla Picchiapò, spuntature al sugo. Da accompagnare con puntarelle alla romana, carciofi e broccoli alla romana, carciofi alla Giudia, patate forno o fritte, verdure grigliate. Il locale con 110 coperti all’interno e 40 nel suo dehor, apre ogni giorno alle 12 e chiude il servizio alle 24.
La “pizzicheria”
A sposarsi con l’osteria trova posto (dalle 15 fino alle 24) anche la dimensione della “Pizzicheria”. Un grande banco dedicato ad acquisto, volendo ad asporto, di ogni antipasto, di fatto sono anche il cibo di strada romano e di un selezione di salumi del Lazio e dei Castelli e autentica porchetta. Un passaggio in “Pizzicheria” significa acquistare una cena da consumare a casa, o il tempo di una veloce merenda salata, o diventare base di un aperitivo.