Secondo la media, Mercoledì 14 maggio 2024, si è tenuta presso la sede del Circolo Nazionale della Gendarmeria Argentina la Conferenza “Promuovere progetti di pace nelle zone di conflitto”, organizzata dal Comitato Internazionale per il Dialogo e la Pace.
Hach Ahmed Bericalla, primo segretario del Movimento Saharawi per la Pace (MSP), è stato presentato davanti ad accademici e giornalisti a Buenos Aires, dalla Dott.ssa Graciela L. Cosentino, presidente del Comitato Internazionale per il Dialogo e la Pace e dal Dott. Adalberto C. Agozino, segretario coordinatore del la ONG promotrice.
Si ricorda che la nascita del Movimento Saharawi per la Pace (MSP), guidato da Hach Ahmed Baricalla come opposizione al Polisario, rappresenta una parte della popolazione Saharawi, che non si identifica con il progetto politico del Polisario e che è impegnata nel dialogo e nella negoziazione per raggiungere una soluzione politica. Il MSP è composto di un centinaio di dirigenti, ex ufficiali ed ex alti responsabili del Polisario, figli di leader saharawi durante il periodo coloniale spagnolo, oltre agli studenti universitari e un gran numero di attivisti per i diritti umani che hanno deciso di creare un nuovo quadro politico indipendente sotto il nome di “Saharawi per la pace”.
Tuttavia, le principali considerazioni della presentazione del 14 maggio dal Sig. Bericalla sul titolo: “Il Movimento per la Pace Sahrawi: un grido popolare e una richiesta congiunturale” hanno portato agli seguenti aspetti:
• Il segretario del MSP ha esordito riferendosi al fatto che tutti i membri del Fronte Polisario erano stati membri del FP negli anni passati e quindi condividevano inizialmente gli ideali di costituire una società indipendente, democratica.
• Hach Ahmed ha definito il conflitto del Sahara come una disputa tra i due grandi del Nord Africa, spiegando che l'MSP intende togliere i Saharawi da questo conflitto.
• Secondo il suo punto di vista ritiene che l’alternativa della guerra come propone FP sia un errore, perché è impossibile sconfiggere il Marocco sul campo di battaglia.
• Il responsabile del MSP ha anche parlato del rafforzamento del dialogo e a cercare nuove alternative per porre fine al clima di confronto che esiste in Nord Africa, e fermare la corsa agli armamenti e cercare nuove alternative.
Nel frattempo, il Comitato Internazionale per la Pace e il Dialogo sostiene il Movimento per la Pace Sahrawi, che costituisce una rappresentanza democratica dei Sahrawi disposti a trovare una soluzione realistica, possibile e reciprocamente accettabile a questo conflitto artificiale.
Il processo politico verso una soluzione definitiva e logica, basata sull’iniziativa per l’autonomia nel quadro della sovranità marocchina, rimane l’unica soluzione per risolvere il problema del Sahara marocchina per sempre.
Forum Veneto Marocco
