L'abuso di farmaci prescritti rovina la vita di molte persone, non si contano le celebrità che sono morte per overdose di antidolorifici, barbiturici e psicofarmaci vari. Questo fenomeno, negli ultimi due decenni, ha assunto proporzioni diverse perché hanno cominciato ad abusare di farmaci anche i giovani, che spesso fingono di avere determinati sintomi per ottenere la prescrizione desiderata dal loro medico. Altri li sottraggono di nascosto dall’armadietto farmaceutico di famiglia.
L’unico “vantaggio” dell’abuso di farmaci prescritti è che il dosaggio di quelle pillole è conosciuto e prevedibile. Ora, a causa dei cambiamenti nella formulazione di alcuni dei farmaci da prescrizione più comunemente abusati per renderne molto difficile l'abuso, e anche grazie all’oculatezza di molti medici che ora prescrivono con meno leggerezza, molti giovani stanno abbandonando i flaconcini delle medicine.
Ma se si è ormai assuefatti e dipendenti, sorge prepotente il problema di come procurarsi lo sballo… e alcuni trovano uno spacciatore per strada e comprano dell’eroina, del fentanyl illegale o qualche altro oppiaceo sintetico di contrabbando.
Per quanto sorprendente possa sembrare, ci sono alcuni consumatori di eroina che sono in grado di sopravvivere e rimanere tossicodipendenti per decenni. Si abituano a gestire le variazioni della potenza dell'eroina e qualsiasi overdose a cui vanno incontro non è mai abbastanza grave da ucciderli. Un eroinomane può riuscire a mantenere questa rischiosissima abitudine per quarant'anni, anche se probabilmente vivrà una vita con forti alti e bassi, ricorrenti problemi di salute, emarginazione dalla famiglia e dalla società, per non parlare della complicità con la criminalità dello spaccio.
Ma ci sono altri eroinomani che, poco dopo aver cominciato, decadono rapidamente in uno stato di devastazione fisica e mentale. E ci sono anche quelli che, per inesperienza o per uno spacciatore “onesto”, incappano in un’overdose pesante e ci rimettono la pelle.
Questo fenomeno si traduce in un maggiore abuso di eroina, soprattutto trai più giovani. Questi tossicodipendenti inesperti non hanno familiarità con i modi di iniettarsi o di fumare l'eroina, quindi è per loro più facile incappare in un’overdose.
“Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga, l’alcool e l’abuso di farmaci non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o abuso di alcool.
Le attività di Mondo Libero dalla Droga consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
“Mondo Libero dalla Droga” Toscana
Fonte notizia
www.noalladroga.it