I farmaci prescritti fanno parte della vita di milioni di persone, negli Stati Uniti il 48% delle persone assume almeno un farmaco con regolarità, mentre l'11% assume cinque o più farmaci ogni mese. Particolarmente comune tra questi farmaci è il Vicodin, un antidolorifico oppiaceo che ora è il farmaco più comunemente prescritto negli Stati Uniti. Solo nel 2010 sono state scritte più di 130 milioni di prescrizioni di Vicodin.
Gli antidolorifici possono essere assai efficaci se usati in modo appropriato e sotto la supervisione di un medico, ma sono anche in grado di creare dipendenza: per alcuni non è facile smettere. Farmaci come Vicodin e Oxycontin sono essenzialmente formulazioni sintetiche dell'eroina derivata dall'oppio. Il loro uso è diventato enormemente diffuso e ha infatti superato eroina, cocaina e altre droghe nella classifica delle sostanze più comunemente abusate.
Secondo il National Survey on Drug Use and Health, pubblicato dalla Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA), gli antidolorifici da prescrizione sono ora secondi solo alla marijuana nella classifica dell'abuso di droghe in America. Per avere un'idea di quanto siano diventati comuni questi farmaci, va considerato il fatto che dal 2002 ben 22 milioni di persone hanno iniziato ad abusarli, cioè ad usarli senza un motivo sanitario e senza controllo medico. Alcune di queste persone sono tossicodipendenti che stanno semplicemente cercando il loro prossimo sballo, ma molti altri sono pazienti a cui inizialmente erano stati prescritti i farmaci e che ormai non riescono più smettere.
Un paziente che assume antidolorifici spesso svilupperà una resistenza fisiologica al farmaco, sviluppando allo stesso tempo una dipendenza emotiva dal sollievo e dal senso di benessere che il farmaco provoca, e successivamente inizierà a prendere sempre più pillole per ottenere la stessa sensazione. Alcuni potrebbero persino imparare a schiacciarli per sniffare o iniettare la droga e ottenere uno sballo più forte. Una volta che la bottiglietta si esaurisce o il medico smette di prescriverla, l'individuo è costretto a ricorrere a misure disperate per evitare i sintomi paralizzanti dell'astinenza. La persona può cambiare medico con l'obiettivo di ottenere ulteriori prescrizioni, oppure potrebbe iniziare a comprare i farmaci per strada, dagli spacciatori.
I pericoli che corrono acquistando in strada da spacciatori sono molteplici: non possono essere sicuri che il farmaco sia quello richiesto, non possono sapere se è scaduto oppure no, non possono conoscere il dosaggio. Questo amplifica enormemente il rischio di intossicazione e overdose accidentale.
“Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga e l’alcool non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga, si abusi di alcool o di farmaci.
Le attività di Mondo Libero dalla Droga consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
“Mondo Libero dalla Droga” Toscana
Fonte notizia
www.noalladroga.it