Shakira Pellow, 15enne inglese, morì nel 2018 a causa di un’overdose di MDMA, meglio conosciuta come Ecstasy. Nei giorni scorsi è stato condannato il cugino di Shakira, allora 18enne, colpevole di aver fornito alla ragazza la dose mortale della sostanza stupefacente.
Un’overdose è un “sovradosaggio”, ovvero una quantità di droga che il corpo non riesce a tollerare e che porta alla morte. Nel caso di Shakira, aveva assunto 3 pillole di Ecstasy insieme ad altri adolescenti. Tre di loro hanno avuto un collasso, ma sono sopravvissuti, mentre la 15enne è morta per arresto cardiaco mentre veniva trasportata in ospedale.
Se quei giovani avessero saputo il reale rischio che si corre ad assumere sostanze altamente tossiche come l’MDMA, probabilmente Shakira sarebbe ancora viva. Ecco che, per salvare vite, è priorità assoluta informare i giovani in età scolare.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga non costituisce più una piaga sociale. Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Un ragazzo informato, che pensa con la sua testa, pretenderà che gli sia dato un aiuto sincero, reale e naturale, senza ricorrere a droghe e farmaci dannosi. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti e degli psicofarmaci. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
Fonte notizia
www.noalladroga.it