Tutte le droghe, incluso alcool e marijuana, hanno un tratto comune: l’effetto “psicotropo”. Tale parola significa “che altera la mente”. È chiaro che il tossicodipendente, così come l’utilizzatore occasionale, cerca degli effetti di alterazione mentale ritenuti positivi. Il problema è che la droga altera il cervello e il sistema nervoso con conseguenze “desiderabili” (sempre e solamente temporanee) e “indesiderabili” (purtroppo spesso durature o addirittura permanenti).
Una persona che assume LSD o altri allucinogeni e vede draghi verdi o crede di volare, non è forse “pazzo” in quella fase di distorsione mentale? L’effetto passa, ma le tossine delle sostanze stupefacenti (le droghe sono tutte tossiche, senza eccezioni) restano nel corpo, specialmente nel tessuto grasso, e possono rientrare facilmente in circolo anche dopo anni. Inoltre, l’alterazione del sistema nervoso può persistere, specialmente dopo aver assunto una forte dose o dopo averla assunta ripetutamente.
Prendiamo ad esempio il caso dell’Ausl di Piacenza: nell’ultimo anno, su 550 ricoveri nel reparto di salute mentale, ben 200 casi erano legati all’uso di sostanze stupefacenti.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga non costituisca più una piaga sociale. Una società dove gli amministratori diano il buon esempio, dove le scuole facciano una adeguata prevenzione, dove i media non approvino o promuovano l’uso di stupefacenti.
Un protagonista sottovalutato di questa scena è la cannabis, specialmente quella “potenziata” (ad alto tasso di THC, l’allucinogeno della marijuana). Sono dimostrati i danni, spesso permanenti, al cervello, specialmente negli adolescenti nei quali il sistema nervoso è ancora in fase di sviluppo. La cannabis potenziata (varietà come la Gorilla Glue, Skunk o quella sintetica) causano una disconnessione temporaneamente dalla realtà, facendo vedere o percepire cose che non ci sono, sentire voci o diventare paranoici e deliranti. In alcuni soggetti tali sintomi diventano duraturi o permanenti.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga non costituisce più una piaga sociale. Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Un ragazzo informato, che pensa con la sua testa, pretenderà che gli sia dato un aiuto sincero, reale e naturale, senza ricorrere a droghe e farmaci dannosi. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti, incluso le droghe da stupro. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
Fonte notizia
it.drugfreeworld.org