Nella vita di ognuno arriva un momento in cui ci si rende conto della necessità di chiarire quali saranno le destinazioni dei propri beni mobili e immobili dopo la morte. È proprio in questa fase che si decide di rifare testamento. Esistono varie tipologie di testamento che possono essere utili per decidere quale sarà il destino dei vostri beni. Volete fare un lascito solidale? Volete lasciare tutto ad una determinata persona? Volete fare una donazione in vita? Sono tutte scelte assolutamente legittime che devono essere però regolamentate. È per questo che solitamente si decide di fare testamento. Tra le forme più diffuse vi è quella del testamento pubblico. Il testamento pubblico è un tipo di testamento che viene fatto anche da chi non sa scrive. Viene fatto davanti a testimoni o che devono corrispondere ad una serie di requisiti. Oltre a quello pubblico vi sono altre tipologie di testamento che sono altrettanto valide.
Il Testamento Pubblico ed Altri Tipi Di Disposizioni Testamentarie
Vi sono varie tipologie di testamenti che possono essere redatti. Innanzitutto, è bene sottolineare che il tipo più diffuso è quella del testamento pubblico. Per fare testamento pubblico bisogna recarsi da un notaio in presenza di due testimoni e dichiarare tutte le proprie volontà affinché il notaio poi trascrivere in un documento che viene annoverato tra gli atti pubblici. Il testamento indica la data e luogo di ricevimento, la sottoscrizione, l'orario ed inoltre, deve essere sottoscritto dai testimoni, dal notaio e ovviamente, dal testatore stesso. Nel caso in cui il testatore non potrà firmare il testamento, si deve dichiarare il motivo e quindi poi il notaio deve sottoscriverlo nella fase in cui viene ricevuto tale atto testamentario! Il testamento pubblico può essere fatto anche da chi non sa scrivere. Vi è inoltre, il testamento che viene fatto in privato col notaio tra il testatore del notaio però la necessità e la capacità di intendere e di volere da parte del testatore. Tra le altre tipologie di testamento vi è anche il testamento olografo, che invece può essere scritto di proprio pugno dal testatore e deve rispettare tutta una serie di requisiti previsti dal codice civile.
Il Testamento Pubblico, I Requisiti Dei Testimoni
Il testamento pubblico viene fatto davanti al notaio e due testimoni almeno. I testimoni affinché siano adatti per sottoscrivere un testamento pubblico devono avere una serie di requisiti. Innanzitutto, non devono avere interesse nell'atto, devono avere il proprio esercizio dei diritti civili, devono essere cittadini italiani o equivalenti, devono essere in grado di sottoscrivere l'atto, non devono essere ciechi, non devono essere né coniugi, né parenti né del notaio nè del testatore e soprattutto devono essere di maggiore età. Il testatore che ha un handicap come dovuto, può fare testamento soltanto se è presente uno dei testimoni anche un interprete che conosce quindi il linguaggio dei sordomuti. Il notaio conserva il documento secondo quelle che sono le modalità prescritte dalla normativa vigente. Il testamento pubblico viene riservato soltanto, quando lo specifica il testatore e viene aperto alla morte della persona che lo ha redatto.
Perché Fare Il Testamento Pubblico
Il testamento pubblico viene fatto perché uno di quelli più difficilmente attaccabili. E' certo perché si fa davanti al notaio, presuppone la presenza di testimoni e quindi è sicuramente un atto in grado di rispondere a tutte le esigenze che un testamento deve rispettare. Si decide di fare un testamento di questo tipo proprio perché può essere fatto anche da chi ad esempio, non è in grado di scrivere e si ha la certezza che sarà di poco inoppugnabile.