L'olio di neem è una vera e propria meraviglia della natura: è un olio vegetale che nasce dalla spremitura a freddo dei semi di Azadirachta indica, una pianta appartenente alla famiglia delle Meliacee. Deve il suo nome popolare alla dea indiana Neemari, ed è un prodotto dalle innumerevoli virtù. Infatti, il suo più frequente uso non è interno (l'olio che si trova normalmente in commercio non va ingerito), ma spazia da applicazioni curativo/cosmetiche sulla persona ad impieghi antiparassitari sulle più svariate specie vegetali. Vanta infatti proprietà non solo antiparassitarie, ma anche antibatteriche, antifungine, antisettiche e antivirali.
È ideale nella lotta biologica a tutti i tipi di parassiti delle piante perchè si tratta di un prodotto di origine completamente naturale, vegetale per la precisione, e non comporta quindi l'impiego di nessun componente chimico.
In commercio si trovano molti prodotti per la cura delle piante il cui principale elemento attivo è l'olio di neem: la loro azione di contrasto ai fitopatogeni (parassiti che danneggiano le piante) si esplica mescolando una piccola quantità di prodotto con acqua e cospargendo con tale miscela il vegetale da trattare, oppure vaporizzando direttamente il preparato su rami e foglie.
La principale funzione è quella di repellenza e contrasto agli insetti dannosi: agisce cioè in maniera tale da tenerli distanti, e allontanarli se già presenti, tutto ciò senza creare il minimo problema alla pianta che riceve il trattamento. Altro valore è quello di azione diretta contro uova e stadi "giovanili" degli insetti: va cioè a lavorare in maniera tale da debellarli fin sul nascere o comunque allontanarli in brevissimi tempi dalla comparsa.
Può essere impiegato sia direttamente su ogni parte della pianta (tronco, rami, foglie, fiori ed anche germogli) sia sul terreno in cui essa vive: va in tal modo ad agire in maniera profonda, debellando uova ed eventuali larve dei parassiti, ed "impregnando" la terra stessa, permettendo così alla pianta di assorbirlo anche in seguito in maniera indiretta, apportandole quindi un doppio beneficio.
Non esiste nessun tipo di controindicazione nemmeno nell'impiego durante il periodo della fioritura o a ridosso del raccolto, nel caso in cui venisse utilizzato per il trattamento di piante da frutto: infatti, non lascia alcun genere di traccia (e si tratterebbe comunque di tracce completamente biocompatibili).
MODALITÀ DI UTILIZZO
Per l'impiego sulle radici, vanno diluiti 4/5 ml di preparato per litro d'acqua, ripetendo il trattamento ogni 10/15 giorni.
Se invece si opta per trattamento fogliare, il dosaggio ideale è di 3/5 ml ogni litro d'acqua, da effettuare ogni 7/8 giorni.
Il trattamento fogliare va fatto preferibilmente di sera, in quanto la luce solare può disturbare l'olio di neem e diminuire l'efficacia dei suoi principi attivi.