In particolare,
con alcune delle 22 tappe della nuova edizione è possibile ripercorrere i
momenti più cari legate alle festività natalizie. Tra le creazioni che
compongono il progetto capitolino internazionale che trae ispirazione da
manifestazioni realizzate da a Windsor Park in Gran Bretagna e a Domaine
National de Saint Claude a Parigi, ci si immerge nelle atmosfere più
iconiche del Natale e ci si stupisce con meraviglia di fronte alla “Corsa ai regali”. L’opera evoca l’eccitazione irrefrenabile e
incontenibile dei bambini nel momento che precede l’attesissima apertura
dei doni, installazione realizzata con ben 40 tubi di luci a Led di 2 metri
di altezza ciascuno, che creano rimbalzando al ritmo di note festose, nel
tratto di 60 metri allestito per l’occasione, una luminosa danza realizzata
dagli artisti di NewBlend dove i colori interagiscono con chi cammina
dentro l’opera. O, ancora, davanti alla “Sorpresa”, che prende forma su una scala in un succedersi di cornici illuminate
da Led al suono della musica, per rappresentare dei pacchi di diverse
dimensioni e colori in caduta libera verso il pubblico. Ispira e scalda il
cuore anche “Fluxit”, che segue.
Evoca la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le festività,
per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare domestico.
Lo scenario è ricreato da una grande fiamma di luci, per un’emozione
primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la prima volta a
Roma del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art
Collection. Queste menzionate, sono solo alcune delle scintille di magia
che continuano, giorno dopo giorno, a convincere il pubblico che, in questi
giorni di Festa, non ha perso l’occasione di regalarsi degli attimi di
estasi da vivere in coppia, tra amici e in famiglia.
Trame di luce e
musica per una mappa delle meraviglie che, in Italia, non si trova altrove
e che rinnova il coinvolgimento del Museo Orto Botanico della Sapienza
Università di Roma come naturale luogo dell’evento e dove non manca
una festosa area “Celebration”. La zona
ricreativa del food & beverage celebra il gusto attraverso 10 scelte
gastronomiche di qualità adatte a tutte le età e a tema natalizio, proposte
da altrettanti food trucks e casette di legno tipiche dei Christmas market tra
romantici fili di luminarie, per una tappa di ristoro comodamente seduti
all’aperto o al coperto, in caso di maltempo. Tra leccornie dolci e salate
non mancano gli arrosticini di pecora e le patatine a spirale, il panino
con salsiccia di Norcia e il sandwich vegano con scamorza e friarelli, i
fritti misti con anche lo gnocco, le fumanti zuppe e le pizze romane con
porchetta e mortadella, gli hot dog, i tacos e diverse varianti di burger.
Completano l’offerta i wrap, le crêpes, lo zucchero filato e i gyoza veg,
per uno street food che spazia dai sapori nostrani a quelli esotici, con
cui rifocillarsi al termine del percorso. Ad accompagnare il cibo ci
pensano i drink, con l’immancabile vin brûlé.
Così, tra
solidarietà, arte e gusto, “Trame di luce” rinsalda la sua scia luminosa e
prolunga di una settimana la magia del Natale, posticipando il ritorno a
una grigia normalità dei romani.
“Trame di luce”
rappresenta un momento speciale per la città di Roma, avendo essa stessa
inaugurato ancora una volta la stagione natalizia con un’occasione speciale
che permette di immergersi in un contesto culturale di alto livello. Un
evento che ha saputo attirare un pubblico eterogeneo, con una significativa
partecipazione sia di residenti che di visitatori provenienti da altre
regioni e dall’estero. Questo testimonia il valore inclusivo e l’ampio
richiamo della kermesse, della cui nuova edizione il pubblico apprezza in
particolare la qualità delle esposizioni, la cura organizzativa e l’unicità
della location. E poi, le installazioni create dalle università e scuole di
alta formazione italiane, insieme all’opera simbolo di quest’edizione,
“Fluxit”, realizzata da Light Art Collection, che rappresenta uno dei punti
di forza di quest’anno, rendendo la mostra un’esperienza memorabile per
tutti. Orgogliosi di aver portato qualcosa di unico a Roma e in Italia, gli
organizzatori garantiscono che la kermesse continuerà a incantare il
pubblico con le tante opere di light art di artisti nazionali e internazionali, tra cui: il Gruppo Creativo noto come Unità C1; la rete di talenti nel campo della
luce, nonché detentrice della più grande collezione al mondo di light art,
rinomata come Light Art Collection, fondata all’Amsterdam Light Festival
nel 2017; il duo romano MOTOREFISICO, con una grande
esperienza internazionale e NewBlend che, insieme
al tedesco Thorsten Wulf, ha chiamato artisti internazionali specializzati
nella programmazione di spettacoli luminosi. A questi si sono uniti, come
novità dell’edizione, alcuni studenti di
prestigiosi istituti e atenei italiani che i produttori hanno voluto
coinvolgere con i loro progetti in quanto giovani capaci di contribuire a
realizzare questa nuova tradizione romana del Natale, attraverso la
costruzione di un ponte di bellezza tra i valori del passato, sempre cari e
sentiti, e i linguaggi della tecnologia applicata alle opere luminose, più
vicini ai ragazzi.
In particolare,
hanno partecipato alla nuova edizione di “Trame di luce” i talentuosi
creativi dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce, del Master in Light Design de La Sapienza Università di Roma, dell’istituto ITS Academy Roberto
Rossellini della start up innovativa Nature 4.0, nata in seno all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo
e guidata dal professor Riccardo
Valentini, autore principale e coordinatore del terzo e quinto rapporto
dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) per cui, nel 2007,
gli è stato riconosciuto il Premio Nobel per
la Pace grazie alle ricerche condotte sul cambiamento climatico.
IL PERCORSO MULTISENSORIALE, INTERATTIVO E INEDITO DI “TRAME DI LUCE”
Le creazioni
conducono fin dal primo istante in una dimensione onirica sospesa tra sogno
e realtà, con l’ingresso negli spazi esterni di Palazzo Corsini dove ha
sede la prestigiosa Accademia nazionale dei Lincei, punto di partenza del
percorso con “Luminaripainting”, prima installazione della mostra en plein
air. Il progetto è firmato dall'Accademia delle Belle Arti di Lecce per una
rivisitazione in chiave moderna delle classiche decorazioni luminose natalizie
pugliesi. La tecnica utilizzata è quella del light painting. Gli studenti
dell’Accademia, nell’ambito di un workshop organizzato dai professori Ester
Annunziata e Vincenzo Sansone con l’artista Liliana Iadeluca esperta
lighting designer, hanno trasformato le tradizionali luminarie, messe a
disposizione dalla Parisi 1876, in flussi di luce impressi su una
fotografia i cui risultati sono stati poi utilizzati per realizzare, con la
collaborazione di Goboservice, delle proiezioni gobo, mappate sulla facciata
dell’Accademia dei Lincei. Le ruba la scena, procedendo, l’inedito “E luce
sia”, il nuovo albero di Natale illuminato da circa 300 lanterne accese in
sequenza, con la musica di sottofondo, evocando l’immagine romantica e
avvolgente delle fiammelle delle candele. Un’altra novità di questa
edizione: lo “La Palma: Albero della Vita”, uno show breve ma intenso, per
emozionarsi all’insegna di un rinnovato spirito natalizio che riscopre le
proprie origini e tradizioni attraverso l’albero sacro nella cultura mediorientale.
E se quest’anno la Fontana del Tritone si accende con “Aetherea”,
un’installazione in cui immergersi idealmente a opera degli studenti e dei
professori del Master in Lighting Design (MLD): architettura, tecnologie,
metaverso della Sapienza Università di Roma, con Direttore Stefano
Catucci. Il soggetto albero di Natale ricorre come essenza vivente con cui
interagire e si riafferma con “Soffio d Vita”, installazione realizzata
dall’ Università della Tuscia con la sua start-up guidata del professor Riccardo
Valentini, in questo caso interattiva, per rendere il percorso ancora più
immersivo. Toccando delle speciali postazioni, gli spettatori partecipano
alla creazione dell’opera luminosa, modificandone i colori al tatto. Tra
photo opportunity per ricordi memorabili come “Rosa Rosae: l’arco
dell’amore”, gigantesche lampadine natalizie e “Ali d’angelo”, si
incontrano la poderosa “Electric Waterfall”, in un loop di giochi luminosi
che sembrano andare incontro ai visitatori, e la “Gioia dei Giganti”, con enormi
palline luminose che si passano luce e musica come in una danza armoniosa.
Lo stupore cresce in un ammaliante microcosmo fiabesco che sembra attendere
solo l’arrivo di un elfo, artefice dei prodigi di “Decori Segreti” realizzate dall’ITS Academy Roberto Rossellini, con il
contributo dell’architetto paesaggista Ilaria Tabarani e il supporto
di Rete Doc, che – insieme ai professori Massimo Temi e Andrea De Benedetti
– hanno guidato gli studenti dell’Accademia sino alla completa
realizzazione dell’opera. Il benvenuto è speciale, quando si sopraggiunge a
“Creature nel Bosco”, il bosco
degli elfi, ricreati con video olografici come delle laboriose creature
luminescenti in simbiosi con la natura. Si sfiora il culmine dell’emozione
di fronte alla “Corsa ai regali”, che evoca
l’eccitamento irrefrenabile e incontenibile dei bambini nel momento che
precede l’attesissima apertura dei doni, installazione realizzata con ben
40 tubi di luci a Led di 2 metri di altezza ciascuno, che creano
rimbalzando al ritmo di note festose, nel tratto di 60 metri allestito per
l’occasione, una luminosa danza realizzata dagli artisti di NewBlend dove i
colori interagiscono con chi cammina dentro l’opera.
La ricompensa è la
“Sorpresa”, che prende forma
su una scala in un succedersi di cornici illuminate da Led al suono della
musica, per rappresentare dei pacchi di diverse dimensioni e colori in
caduta libera verso il pubblico.
A ispirare “Fluxit”, che segue, è la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le
festività, per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare
domestico. Lo scenario è evocato da una grande fiamma di luci, per
un’emozione primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la
prima volta a Roma del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e
fornita da Light Art Collection. Altro inedito capitolino, è “L’universo con un dito”, installazione interattiva del duo
MOTOREFISICO che trasporterà il visitatore in una galassia di pace e di
stelle con la quale potrà decidere di interagire.
La novità di
questa edizione è la presenza di un racconto gratuitamente accessibile a
tutti tramite i QR code distribuiti lungo il percorso. Una narrazione
capace di offrire spunti su come comprendere, approcciare e interagire con
ogni opera.
COLONNA SONORA “TRAME DI LUCE”
Anche quest’anno a
“Trame di luce” la musica è parte del percorso esperienziale, con un’onda
tematica unica che esplode di intensità in ogni installazione, impreziosita
a una a una da melodie diverse. La colonna sonora è stata creata ad hoc per
l’evento dai sound designers Andrea Costantini, Giacomo Cacciatori e Marco
Leo e sono state ripresi brani del compositore Alberto Bof. La dimensione
sonora è un coinvolgente alternarsi di note pensato per rendere
riconoscibili i suoni tipici del Natale, declinati però in modo che non si
trovino in nessun altro luogo, se non all’Orto Botanico. A ispirare la
traccia musicale, classiche colonne sonore di hollywoodiana memoria.
INFORMAZIONI UTILI
L’ingresso alla
mostra sensoriale “Trame di luce”, avviene presso l’Accademia Nazionale dei
Lincei a via Corsini 25, è consentito tramite biglietto acquistabile sul
sito www.tramediluce.it,
o in alternativa direttamente al botteghino per la prima volta aperto in
loco da 30 minuti prima di ogni apertura. Il costo varia partendo da 12
euro e arrivando a un massimo di 25 euro per l’opzione singolo open. Sono
previsti pacchetti per famiglie e gruppi, oltre a riduzioni e agevolazioni
per alcune categorie.
L’apertura al pubblico
è da sabato 30 novembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025, da mercoledì a
domenica, con aperture straordinarie ogni giorno da giovedì 26 dicembre a
domenica 12 gennaio.
La mostra resta
chiusa martedì 24 dicembre, mercoledì 25 dicembre e martedì 31 dicembre.
Gli orari di
accesso sono dalle ore 18 alle ore 23, con ultimo ingresso alle ore 21:30
circa.
Website: www.tramediluce.it; social:
@tramediluceroma (FB, IG, TikTok).
|