Si sa che i ragazzi tendono a fidarsi dei propri coetanei più che degli adulti, ecco perché uno spacciatore di 17 anni può risultare particolarmente pericoloso. Spesso infatti, a convincere i giovani a cominciare a drogarsi, non sono spacciatori professionisti sconosciuti, ma proprio i loro amici, magari di un anno o due più grandi, che “la sanno lunga” per quanto riguarda lo sballarsi con sostanze stupefacenti.
Nel caso di Olbia, il ragazzo era davanti ai cancelli del Liceo Scientifico Mossa, in attesa di smerciare dosi di marijuana in un luogo dove era sicuro di trovare giovani clienti.
Non bisogna sottovalutare la marijuana: spesso definita a torto “droga leggera”, oltre a gravi danni alla salute fisica e mentale, statisticamente sembra favorire la transizione a droghe ancora più pericolose. Infatti, ben il 62% chi ha cominciato ad abusare di cannabis prima dei 15 anni, è passato successivamente alla cocaina, e il 54% ha fatto uso di altre droghe. Inoltre, dopo l’alcool, la marijuana è la droga più frequentemente trovata nel sangue di chi è stato coinvolto in incidenti stradali mortali.
Dato che media, vip, serie tv e cinema molto spesso raccontano tutta un’altra storia sugli effetti della marijuana, classificandola come “leggera”, “innocua”, “curativa”, ecc., ecco che si comprende come sia vitale informare i giovani sui reali effetti della cannabis.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga non costituisce più una piaga sociale. Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Un ragazzo informato, che pensa con la sua testa, pretenderà che gli sia dato un aiuto sincero, reale e naturale, senza ricorrere a droghe e farmaci dannosi. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti e degli psicofarmaci. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
Fonte notizia
www.noalladroga.it