L’Olanda è ormai il crocevia Europeo per lo spaccio di droga. Ecco un po’ di notizie degli ultimi giorni: il Mattino di Napoli titola “Droga dall'Olanda a Napoli: 12 arresti”, il Nuovo Quotidiano di Puglia “Armi da guerra e fiumi di droga da Olanda e Albania per le piazze del Salento”, Riviera Oggi “Sotto sequestro 60 mila euro, droga e armi da fuoco” ovviamente provenienti dall’Olanda.
È veramente difficile pensare che il crimine organizzato internazionale si sia concentrato proprio sull’Olanda, il paese che ormai da molti anni permette lo smercio controllato di marijuana e di altri derivati della cannabis. È invece piuttosto facile credere che non si tratti di una coincidenza, visto che anche in Colorado sta succedendo esattamente lo stesso fenomeno: la cannabis viene legalizzata, il tasso di criminalità segue a ruota.
Ma nello specifico, vediamo perché la legalizzazione della Marijuana attira il crimine internazionale. Il meccanismo è semplice: i narcos cubani con base a Miami, in Florida, hanno trasferito gran parte delle loro attività in Colorado dove posso coltivare cannabis legalmente per poi spacciarla dovunque sia ancora illegale. Inoltre, già che ci sono, non stanno ad osservare le piantine che crescono, ma si tengono attivi spacciando droghe pesanti a chi ormai è diventato dipendente dalla marijuana. E in Colorado ci sono centinaia di migliaia di clienti potenziali! È non stiamo certo parlando di chi in Colorado ci vive, ma dei “turisti” che vengono da tutto il Nord America attirati dalla combinazione micidiale cannabis legale / droga pesante facile.
Ecco perché i sequestri di droga a Napoli e in Puglia provenivano tutti dall’Olanda: dove operano i cartelli internazionali del traffico di droga? Dove la droga è legale, dove gli europei vanno per cercare la droga, dove si passa alle droghe pesanti dopo essere diventati assuefatti alla marijuana: l’Olanda.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga non costituisce più una piaga sociale. I volontari dell’associazione, non sono d’accordo con le forze politiche che vorrebbero la droga in libera vendita, ma neppure con quelle che credono che la repressione sia l’unico modo per risolvere il problema. La storia ci insegna che nessuna delle due strategie ha mai avuto successo. La chiave per liberarci dal problema della droga è la prevenzione.
Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Un ragazzo informato, che pensa con la sua testa, consapevole dei rischi che corre, non accetterà di provare droghe per quanto siano falsamente etichettate come “light”.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
Fonte notizia
www.noalladroga.it