Lo stato del Colorado nel 2014 ha legalizzato la produzione e la vendita di marijuana a scopo ricreativo. Tragicamente, l’intero stato è diventato un “esperimento” per vedere quali siano gli effetti della legalizzazione della cannabis a livello sociale. Vediamo quindi un po’ di statistiche.
Da quando è stata legalizzata nel 2014:
· Un giovane su 5 fuma abitualmente (giornalmente) marijuana;
· Sono raddoppiati gli incidenti mortali nei quali uno dei due conducenti è risultato positivo alla marijuana;
· Il tasso di criminalità violenta è aumentato del 20%;
· I suicidi (dato del 2016, quindi in 2 anni dalla legalizzazione) sono aumentati del 7%
· Sono quintuplicate le visite al pronto soccorso per problemi mentali legati all’uso di marijuana;
· È aumentata l’incidenza della Cannabis Hypermesis Syndrome, cioè nausee cicliche con vomito ai consumatori abituali.
Agli onori della cronaca anche un episodio drammatico: un uomo ha ucciso suo moglie, sparandole, dopo aver mangiato un dolce alla cannabis che, secondo ciò che lui stesso ha affermato, gli ha alterato le percezioni fino al punto in cui l’ha scambiata per un intruso.
L’odore del fumo di cannabis, a Denver, capitale del Colorado, si sente dovunque. È ormai una caratteristica della città, si è immersi e circondati dalla vendita, produzione e consumo della droga. Il New York Times ha riportato che molte famiglie, infastidite o impaurite per il fenomeno, si sono trasferite altrove negli USA.
Ma la legalizzazione ha avuto anche degli effetti positivi? Sì, li ha avuti, ma solo per il fisco! Venduta in 212 negozi e 493 centri medici, usata come materia prima in 200 fabbriche, coltivata da 690 aziende agricole, il gettito fiscale ha fruttato 266 milioni di dollari nel 2018.
Ma a quale prezzo? 266 milioni valgono morti sulle strade, malattie mentali, suicidi e crimini violenti tutti in aumento?
La Chiesa di Scientology ha sempre pensato che la strada più giusta per risolvere il problema planetario dell’uso di droga, sia la prevenzione. La Chiesa sostiene infatti la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga”, associazione che organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole informativi sugli effetti dannosi degli stupefacenti. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
Fonte notizia
it.drugfreeworld.org