Quarantacinque anni di attività da festeggiare ad OroArezzo. Il traguardo è stato raggiunto dalla Fior di Ponticino che, sabato 6 aprile, approfitterà del giorno inaugurale della fiera cittadina per brindare a questo importante compleanno e per ricordare le principali tappe di una storia imprenditoriale avviata nel 1974 da Enio Luciano Calvani e portata oggi avanti dai figli Antonio, Beatrice e Ilaria. L’intuizione dell’allora ventisettenne Calvani fu di indirizzare fin da subito l’azienda nella produzione automatizzata di semilavorati per l’oreficeria e di raggiungere così una specializzazione che le ha permesso di diventare tra le maggiori realtà al mondo in questo settore. Ogni anno, infatti, la Fior realizza quasi mezzo miliardo di pezzi tra anelli a molla, chiusure e palline che vengono inseriti nei gioielli di aziende dislocate in ogni continente, con l’80% del fatturato che deriva dal commercio estero. L’azienda fa oggi affidamento su cinquantacinque dipendenti della provincia di Arezzo, un numero in continua crescita nei quarantacinque anni di attività che testimonia il forte impatto sociale ed economico sul territorio. OroArezzo, dunque, rappresenterà la prima occasione del 2019 per festeggiare questo anniversario, incontrando buyers, imprese e collaboratori di oggi e di ieri all’interno del proprio stand.
Oltre a ricordare il passato, l’evento fornirà anche l’opportunità per presentare le diverse collezioni, per cogliere le tendenze del mercato e per ascoltare le esigenze che emergono dalle varie aziende, con l’obiettivo di continuare a modernizzare la produzione dei semilavorati in linea con le evoluzioni del settore. Questa capacità di rinnovamento è stata da sempre tra le caratteristiche basilari per l’affermazione internazionale della Fior, con costanti investimenti in ricerca e sviluppo che nel corso degli anni hanno permesso di migliorare i processi, le tecnologie e la qualità delle chiusure per gioielli. «Il traguardo dei quarantacinque anni di attività coincide con un periodo di crescita - commenta Antonio Calvani, - dunque ci sembrava importante festeggiare questo anniversario direttamente nella più importante fiera organizzata sul nostro territorio, fornendo un’occasione per ritrovarci e per brindare con coloro con cui quotidianamente collaboriamo. La forza della nostra azienda è insita nel carattere familiare che ci rende attenti ai bisogni di ogni cliente, nella passione e nelle capacità dei singoli dipendenti, e nella propensione nel provare a rinnovare un settore standardizzato come quello dei semilavorati, tre caratteristiche che ci permettono oggi di contribuire con i nostri pezzi alla realizzazione di gioielli creati in tutto il mondo».