Tolleranza, integrazione, no al razzismo, musica, danza, tradizione, costumi, colori e divertimento. Questi i temi che ormai da cinque anni ispirano il “Carnevale di Pace”, la manifestazione multiculturale e multietnica organizzata dall’Associazione “Piazza San Donato” di Firenze che si è tenuta domenica 3 marzo 2019.
La partecipazione dei fiorentini è stata calorosa e numerosa, la piazza del Centro San Donato era gremita di bambini e di adulti che hanno assistito alle esibizioni delle associazioni culturali di diverse nazionalità. Ma la manifestazione era iniziata nel primo pomeriggio con la coloratissima sfilata di tutti i gruppi folkloristici attraverso le strade interne della zona residenziale, per terminare nella piazza ovale del centro commerciale.
In un momento storico dove gli episodi di intolleranza legati al razzismo sono protagonisti nelle cronache dei giornali, queste manifestazioni che uniscono la multiculturalità all’intrattenimento veicolano un messaggio ben preciso: le comunità degli immigrati non solo esistono nelle nostre città, ma sono in grado di animarla come e persino più degli italiani stessi.
È bene notare che la pianificazione, l’organizzazione, il montaggio del palco e delle attrezzature, nonché la conduzione dell’evento, sono state portate avanti da volontari in larga parte “stranieri”! Le comunità degli immigrati vogliono mostrare il loro lato vero e migliore, quello delle tradizioni e della convivenza pacifica.
Le associazioni “etniche” che hanno partecipato hanno come scopo di trasmettere la lingua, la cultura e le tradizioni del paese di origine ai loro bambini che in larga parte sono nati e vissuti finora in Italia.
L’associazione Gioventù per i Diritti Umani ha aderito con entusiasmo al Carnevale Multiculturale esibendo sul palco i propri volontari che indossavano magliette ognuna delle quali riportava il numero e il titolo dei 30 diritti della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite. La missione dell’associazione è quello di promuovere la conoscenza dei 30 diritti tra i giovani, andando nelle scuole a tenere lezioni su questo soggetto e partecipando a eventi culturali dove è pertinente il soggetto dei Diritti Umani.
Gioventù per i Diritti Umani condivide il pensiero del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard che ha affermato: “I Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico".
Ecco le associazioni che hanno animato la manifestazione: associazione Piazza San Donato, associazione Jaleti della Georgia, associazione Capoverdiana em Florença, associazione Colombia ES Onlus, associazione culturale Viva el Perù Firenze, associazione Gioventù per i diritti umani, associazione 0-0firenze5onlus, Batucada Agogò, Casa do Brasil em Florença, Danza Folklorica Sin Fronteras Bolivia, Emergency Firenze, Manos Unidas Toscana Rep. Dominicana, Progetto Agata Smeralda, Rythme Afro Firenze, Sezione Soci Unicoop Firenze, Scuola di ballo Latin Lab Firenze e Voa Voa onlus.
Fonte notizia
www.humanrights.com