“Il Trigabolo, un pezzo di storia argentana”
L’epopea del Trigabolo e Saperi e Sapori, la rassegna nata da una costola del celebre ristorante, sono confluite in una bella serata commemorativa. Per una ventina d’anni Argenta è stata l’epicentro del mondo della ristorazione, anni cui si pensa ancora con nostalgia, come è dimostrato dalla straordinaria partecipazione ieri sera ai Cappuccini di Argenta. Grazie all’originalita` e alle sperimentazioni culinarie di chef come Igles Corelli, Bruno Barbieri, Mauro Gualandi, Pierluigi Di Diego, Marcello Leoni e tanti altri, il ristorante eera diventato un punto di riferimento internazionale, meritando le tre stelle Michelin (l’ultima assegnata ad honorem dopo la chiusura, unico caso al mondo) e facendo conoscere Argenta in tutto il mondo. Sulla base di questa esperienza irripetibile prese il via “Saperi e Sapori”, una rassegna gastronomica che si e` svolta ad Argenta dal 1990 al 1994 e che ha visto avvicendarsi ai fornelli gli chef più prestigiosi del mondo, segnando in modo indelebile la storia della cucina italiana. Per ricordare questa importante manifestazione, il comune di Argenta in collaborazione con lo chef Igles Corelli, ha organizzato un incontro commemorativo nello stesso chiostro del Centro Culturale Cappuccini in cui si svolgeva la rassegna. Al tavolo dei relatori i protagonisti di quel periodo come Igles Corelli, GERMANA BONOLI ,Valentino Marcattilii, Fulvio Pierangelini, Giacinto Rossetti, Gianfranco Vissani e tanti altri chef, gastronomi e giornalisti. In sala anche Paolo Bruni, il consigliere regionale Marcella Zappaterra e l’assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano. Il filo dei ricordi è stato tenuto da Igles Corelli: “Saperi e Sapori – ha ricordato – era come internet dei giorni nostri, l’occasione di tenerci aggiornati sul mondo della gastronomia gourmet. Un ringraziamento speciale va a Giacinto Rossetti, il mio mentore e fondatore del ristorante”. Rossetti da par suo ha rievocato quegli anni irripetibili, “quando riuscivamo a innovare partendo dall’eccellenza delle materie prime”. Durante l’evento è stato presentato “Andavamo a cena a “Saperi e sapori” nel Delta del Po, cuochi e ricette che hanno cambiato la cucina italiana” di Salvatore Marchese, in cui sono riportati numerosi aneddoti e storie di quel periodo, con l’aggiunta, nella parte finale, di numerose ricette. “Argenta è stata il centro del mondo della gastronomia, un luogo di avanguardia culinaria. Grazie al Trigabolo e al sodalizio che lì è nato, il nome di Argenta ha viaggiato nel mondo – ha sottolineato il sindaco Andrea Baldini –. Qualche anno fa, lo chef Igles Corelli ci ha lanciato un invito che abbiamo voluto cogliere, e oggi omaggiamo insieme e onoriamo un pezzo importantissimo della storia argentana. Ringrazio lo chef Corelli che non solo ha lanciato la sfida, ma che si e` fatto parte attiva e propulsiva per riportare ad Argenta ospiti e racconti cosi`