Dici “All you can it” e pensi subito al sushi. E invece, anche nel mondo della ristorazione romagnola, c’è chi ha sposato il format del cibo “no-limits”.
Al “Full Moon” di Pinarella, uno dei ristoranti più rinomati del territorio cervese, le serate del “mangia finché ne hai” sono ormai una piacevole costante. E, a giudicare dalla risposta della clientela, anche un grande successo.
“La Romagna - spiegano i titolari Alessandro Vinci ed Andrea Alici - è, da sempre, una terra di insaziabili mangiatori. Una tradizione che si è un po’ persa negli ultimi anni, ma che conserva tutt’oggi i suoi estimatori. Le regole sono semplici: noi selezioniamo una pietanza speciale e, pagando un prezzo fisso (dai 15 ai 20 euro), di quel piatto i commensali possono ordinarne all’infinito. In pratica, come recita il nostro slogan, mangi finché non dici basta!”.
Si va dall’amatriciana alla carbonara, dalla picanha al fritto di pesce, dalla grigliata di carne alle costine BBQ fino ai cappelletti alla cervese: “Il format è ovviamente basato sulla quantità - precisano Alessandro e Andrea - ma la qualità da noi viene sempre al primo posto. Serviamo solo pasta fatta in casa, la nostra carne è di prima scelta certificata così come tutte le nostre materie prime. Il successo di questa iniziativa è proprio questo: perché il ‘mangiatore seriale’, contrariamente a ciò che si pensa, il più delle volte, non è un semplice divoratore di cibo, ma un cliente esigente con un palato da gourmet che, al di là delle quantità, torna solo se il cibo è stato di suo gradimento”.