Sulla riviera romagnola, si sa, il pesce - soprattutto se servito crudo - é un prelibato rito gastronomico non sempre alla portata di tutti.
Ma qual é il piatto, in assoluto, più costoso nei menù dei ristoranti romagnoli? La portata da Guinness si degusta al ristorante Bell’Aria di Bellaria Igea Marina che, per gli amanti di molluschi e crostacei, ha inserito nelle sue proposte “Best Seller” il “Plateau Imperiale di Crudità”.
Costo del piatto? 130 euro. Prezzo astronomico? In realtà no visto il profluvio di materia prima che viene servita su un’alzatina di tre piatti guarniti di ghiaccio.
Nella portata, infatti, troviamo scampi Royal, gamberi di Mazara del Vallo, mazzancolla nostrana, canocchia, cappesante, seppia, branzino ricciola, ostriche d’oro Boutrais Regal. Il tutto servito con del pane tostato, burro di Normandia annaffiato, ovviamente, con dello Champagne.
“E’ un piatto molto richiesto - spiegano i titolari del Bell’Aria - perché non é semplice trovare nei nostri ristoranti una selezione di crudità di questa qualità. Il prezzo? All’apparenza salato, ma in realtà il ricarico é modesto perché il costo delle materie prime é molto alto. Per intenderci, abbiamo piatti che costano molto meno ma che ci garantiscono una marginalità maggiore”.