Sabato 21 e Domenica 22 ottobre si è svolta una interessante conferenza presso il complesso monumentale di San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni, che ha concretamente messo a confronto le caratteristiche agro alimentari di due regioni che hanno tra loro molto in comune, a partire dalla grande quantità di marchigiani residenti a Roma, due territori che si sfiorano e che si amano, divisi da soli ventiquattro chilometri di confine. La conferenza è stata moderato da Adua Villa, nota esperta ed influencer del settorefood&wine.
All’interessante incontro hanno fatto seguito due giornate di degustazioni e Cooking show per valorizzare le eccellenze enogastromiche del territorio marchigiano e promuovere le aziende dell’area colpita dal sisma.
A fare gli onori di casa, la Fondazione Pio Sodalizio dei Piceni, sorta agli albori del 1600 prima come Confraternita e poi come Arciconfraternita dal 1633, Breve del Pontefice Urbano VIII. L’importanza di questa iniziativa è bene spiegata dal Presidente Luca Battaglia: “Da sempre la Fondazione sostiene le Marche e i marchigiani con borse di studio, attività culturali ed altre attività che possano fungere da "ponte" tra Roma e le Marche. L'iniziativa MARCHEting in Rome va ad inserirsi nel solco di tali attività riprendendo, tra l'altro, un percorso collaborativo con la nostra regione: si pensi alle due edizioni de "Le Marche in Tavola" del 2014 e 2015 e alle borse di studio per laureati erogate già dal 2014. Percorso che si è interrotto durante la pandemia ma che ora riprende con vigore e con grande soddisfazione per il Pio Sodalizio dei Piceni".
Nel corso del convegno che ha preceduto le due giornate di degustazioni, Marco Bruschini, Direttore dell’ATIM, Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione della Regione Marche, ha sottolineato l’importanza di “Offrire, alle aziende agricole e a quelle della trasformazione dell’aria del cratere, la possibilità di incontrare a Roma importanti chef ed i principali operatori del settore romano.E’ questo lo scopo della prima edizione di MARCHEting in Rome, pensata dal Pio Sodalizio dei Piceni e dagli amici di Excellence. Momento di confronto, di ricerca, di promozione e di valorizzazione di un territorio che sta rinascendo e può rappresentare un volano di sviluppo per tutte le Marche. Gli straordinari dati del turismo che hanno visto una crescita degli stranieri pari all’8% con un’ottima performance delle aree interne ci testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta. Ci piace iniziare a pensare un’ azione comune di promozione Lazio e Marche, partendo dal cuore delle Marche in Roma.”
Inoltre, come spiegato da Pietro Ciccotti, founder di Excellence, “il progetto MARCHEting in Rome è nato dall’idea condivisa con Regione Marche e Pio Sodalizio dei Piceni di promuovere la cultura enogastronomica marchigiana”. In particolare, prosegue Ciccotti, “il punto di partenza è a Roma al fine di creare delle sinergie Lazio-Marche, facendo squadra e promuovendo le eccellenze gastronomiche dei due territori, produttori e chef”.
Nel corso delle due giornate dedicate alle degustazioni, 8 tra i migliori chef della capitale si sono cimentati nel creare dei percorsi di degustazione utilizzando prevalentemente prodotti provenienti dal territorio marchigiano e realizzando ricette tipiche della cucina delle Marche. In questo modo, sottolinea ancora Ciccotti, “verranno instaurati e fortificati legami BtoB, in quanto le aziende entreranno direttamente in contatto con i ristoratori laziali”.
Ai fornelli si sono alternati Andrea Palmieri di BucaVino, Arcangelo Dandini del L’Arcangelo, Valerio Mattaccini di Borgo Della Mistica, Federico Delmonte di Acciuga, Ciro Alberto Cucciniello di Carter Oblio, Edoardo Conti di Gusta Ristorante, Tommaso de Sanctis di Camillo dal 1890 e Fabio Dodero di Metis Ristorante.