Malgrado i dispetti della pioggia, che ha un po’ limitato la suggestiva visita nei vigneti, è stato un grande successo l’open-day dell’antica cantina Fiammetta, andata in scena sabato scorso nella tradizionale azienda di Croce di Montecolombo.
Diverse decine di persone - appassionati di vino, ma anche semplici curiosi - si sono date appuntamento in questo lembo di collina riminese per degustare in anteprima il primo sorso del Sangiovese “made in Family” dell’annata 2022 abbinato con altri prodotti rigorosamente a “km 0” (salami e pecorino) e con l’olio extravergine biologico appena spremuto.
L’open-day è stata anche l’occasione, tra un calice e l’altro, per ripercorrere la storia dell’azienda agricola Fiammetta, la prima cantina bio di Rimini ed una più antiche delle colline riminesi.
Incastonata tra la Valconca e il mare, l’azienda si estende lungo 41 ettari di terreni occupati da boschi, vigneti, oliveti, piantagioni di erba medica e, ovviamente, dalla grande casa colonica - un tempo foresteria dei frati - oggi completamente ristrutturata.
Ancora oggi l’intera filiera produttiva enologica segue le rigide indicazioni di Carlo Panzeri, marito di Fiammetta, agronomo e vero appassionato della coltivazione dei vigneti e della produzione delle uve che danno vita ai 9 vini aziendali.