Ripulire dai rifiuti abbandonati i lati delle carreggiate e le piazzole di sosta presenti sull’asse interurbano SP ex SS.342 A.I., restituendo una condizione ambientale ottimale al tracciato: questa la missione della task force di Sangalli SPA che, sabato 26 marzo alle 7 del mattino, si è data appuntamento per procedere all’operazione di risanamento. Nello svolgimento dell’attività di ripulitura, svolta a titolo gratuito, l’azienda ha contato sul contributo di Anas S.p.a, che ha messo a disposizione alcune risorse per la regolamentazione del traffico.
L’intervento, svolto da una squadra di 14 uomini di Sangalli SPA, non è consistito solo nel liberare le aree soffocate dai rifiuti, ma anche nel loro smaltimento nelle piazzole ecologiche messe a disposizione dai comuni coinvolti (Mapello, Ponte San Pietro, Presezzo, Bonate Sopra, Bonate Sotto e Treviolo). “Mantenere la pulizia delle nostre strade, di tutti gli spazi comuni e, per estensione, del territorio rientra nella nostra idea di sostenibilità. Per questo, a titolo volontaristico, ci siamo attivati in tempi rapidi per restituire all’asse interurbano il proprio decoro, evitando che si potessero generare anche delle problematiche di sicurezza per chi lo percorre. Dopo questo nostro primo intervento, cediamo il testimone ad Anas che, come abbiamo appreso nei giorni scorsi dagli organi di stampa, si è presa l’impegno di provvedere periodicamente per evitare che si ricreino analoghe situazioni di trascuratezza”, spiega Marco Sangalli, titolare di Sangalli SPA. “Essere sostenibili – prosegue – significa avere rispetto non solo delle risorse ambientali, agendo per preservarle o utilizzarle al meglio, ma anche del bene comune e, a cascata, delle persone, mettendo in pista tutta una serie di comportamenti virtuosi utili per il benessere della collettività”.
Benessere che l’azienda di Mapello, attiva nella realizzazione di lavori stradali, produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzi, urbanizzazioni e sviluppo di infrastrutture, persegue a partire dal proprio interno, attraverso una serie di investimenti continuativi in ottica green. Va in questa direzione la recente installazione sulle coperture di due immobili di proprietà di 1800 mq di pannelli fotovoltaici in grado di generare 360 Kwh così da rispondere al 50% del fabbisogno energetico dell’azienda. “Nella nostra visione – conclude Sangalli – rispettare l’ambiente significa favorire la diffusione di una cultura sostenibile, in cui le buone pratiche adottate dal singolo vadano di pari passo con le azioni concrete dell’azienda, a partire dalla scelta delle proprie politiche di gestione e operatività. L’installazione di questi impianti fotovoltaici, così come la giornata dedicata a ripulire dai rifiuti le nostre strade, rientrano in questa progettualità che si esprimerà attraverso una serie di altre iniziative ad alto imprinting ecologico già previste nei prossimi mesi”.