Per raggiungere gli obiettivi climatici previsti dall’Accordo di Parigi, il mondo dovrà impegnarsi a migliorare l’utilizzo dell’energia e ottimizzarne l’efficienza.
Si stima che da tali progressi si possa arrivare a ridurre quasi il 40% delle emissioni di gas serra (GreenHouse Gas, GHG). Oggi circa un quarto dell’energia mondiale viene dissipato a causa di attrito, corrosione e usura.
Da sempre, Castrol è impegnata proprio a proporre prodotti che aiutino a risparmiare energia contrastando l’attrito, riducendo la corrosione e contenendo l’usura, per offrire elevate prestazioni con efficienza migliorata.
La nuova strategia PATH360 di Castrol:
Accoglie il pensiero circolare, studiando il ciclo di vita dei prodotti esistenti e nuovi di Castrol per comprendere come possano essere migliorati, per durare più a lungo, essere riutilizzati o riciclati;
Supporta settori nuovi e in crescita, come quelli dell’energia rinnovabile e della mobilità elettrica, con prodotti e servizi.
Nel 2020, tre stabilimenti di Castrol sono passati all’energia rinnovabile;
Il nuovo design del flacone leggero di Castrol, realizzato con meno plastica e ottimizzato per la distribuzione, consentirà di risparmiare 7.000 tonnellate di plastica all’anno entro il 2023;
Castrol ha iniziato a ottimizzare le formulazioni per ridurre la CO2 nel ciclo di vita dei propri prodotti.
Le tre aree principali di impegno e gli obiettivi per il 2030 di Castrol PATH360 sono:
Ridurre i rifiuti, continuando ad aiutare i clienti a risparmiare energia e ridurre i rifiuti e supportando i clienti business nella riduzione del consumo di acqua, così czome ad abbattere l’impronta di plastica di Castrol.
Ridurre le emissioni di CO2: Castrol punta a dimezzare l’intensità netta di CO2 per litro di prodotto.
Lavorare per migliorare la vita delle persone in tutto il mondo, anche attraverso programmi che puntano all’impatto zero di CO2 e altre attività.
Riduzione della CO2 nel ciclo di vita
Per sviluppare la strategia PATH360, Castrol ha realizzato nel 2020 una prima verifica del proprio inventario di emissioni di gas serra, in linea con il protocollo GHG e i suoi standard. L’azienda ha identificato i fattori chiave per il miglioramento e la riduzione delle emissioni di CO2 lungo i cicli di vita dei propri prodotti.
L’obiettivo è ottenere prestazioni elevate riducendo le emissioni, migliorando l’efficienza operativa e studiando opportunità di transizione per passare alle energie rinnovabili. Castrol sta lavorando in tal senso sia con propri fornitori, acquistando materie prime a basse emissioni di CO2 e riducendo gli imballaggi, sia con i propri partner in modo da avere voce in capitolo su ciò che accade ai prodotti dopo che vengono utilizzati dai clienti.
Ad esempio:
Impatto zero di CO2
Nel 2014, Castrol è diventato il primo marchio al mondo ad offrire Castrol PROFESSIONAL, un lubrificante a emissioni zero certificato, in conformità con PAS2060. Da allora, Castrol ha continuato ad arricchire la sua offerta a emissioni zero per auto, veicoli commerciali e turbine eoliche.
Nell’ambito della strategia di sostenibilità PATH360, Castrol intende aumentare la propria offerta di prodotti a impatto zero di CO2 inserendo nel progetto un marchio dedicato in ogni settore – automobilistico, industriale, marittimo ed energetico- nonché a rendere a impatto zero tutti i prodotti Castrol venduti in Australia, Nuova Zelanda e Vietnam nel 2021.
Per realizzare il proprio programma di impatto zero di CO2, Castrol acquista crediti di carbonio da BP Target Neutral, che supporta e contribuisce a un portafoglio di progetti per la riduzione, prevenzione e rimozione di carbonio in tutto il mondo. Questi progetti garantiscono vantaggi aggiuntivi che supportano gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU, migliorando la vita di milioni di persone per garantire loro una salute migliore, un lavoro decoroso, formazione e parità di genere.
Mandhir Singh, vicepresidente senior di Castrol, dichiara:
“Il nostro approccio è a 360 gradi, è olistico e riguarda il sistema nel suo complesso. Con PATH360 non partiamo da zero, ma dal lavoro che stiamo svolgendo da anni e che abbiamo inserito in un programma di sostenibilità integrato. Sappiamo che molti dei nostri clienti sono alla ricerca di proposte più ecologiche, che li aiutino a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità. Il programma è concepito per fornire questo genere di risultati”. La strategia di Castrol si inserisce in quella più ampia del gruppo BP che ha stabilito una serie di obiettivi per la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030, al fine di poter diventare un’azienda a emissioni zero entro il 2050 o addirittura prima, e supportare il mondo a ottenere lo stesso risultato. Per raggiungere gli obiettivi del 2030, BP non intende fare affidamento a compensazioni.
Fonte notizia
www.castrol.com en_gb united-kingdom home path360.html