GLI INIZI
La musica ed il teatro, il palcoscenico in genere è linfa vitale per Daphne! Impossibile farne a meno. Ha iniziato a cantare da molto piccola. "La Madonna è andata al mercato” ha fatto il giro di tutta la famiglia! Era la canzone cantata alle selezioni per lo Zecchino d’Oro. Sergio, il padre, perché fosse possibile partecipare alla kermesse dei piccoli cantori, dovette acquIstare un'enciclopedia! Vinse le selezioni della Toscana. Di quella esperienza resta nelle orecchie quella canzone che è stata presente nelle esibizioni canore della sua infanzia.
All’età di
undici anni, durante una festa di piazza a Mammola, città natale dei genitori
di Daphne, il padre la fece salire sul palco dove si esibiva una orchestrina
locale. Fu un successo! Da allora coltiva la passione per il canto. Iniziò adolescente, con la "DAF Band”, Nel
La sua era ed è una grande passione. Canta ma fa anche teatro! Ha iniziato all'età di 14 anni col GER teatro. Il primo ruolo fu da co-protagonista. Per anni ha anche curato la regia della rappresentazione vivente della "Passione Di Gesù" a Fonte Nuova. In aggiunta a queste due arti nel tempo ha scoperto di essere anche capace nel ruolo di intrattenitrice e presentatrice.
IL PRESENTE
L'arte dello spettacolo! Daphne non può farne a meno, e non è una "malattia". Uno degli interessi ancora attuali è certamente l'attività teatrale con la compagnia "I Mattattori" di Fonte nuova, una cittadina a nord-est di Roma. I "Mattattori" è formata un gruppo di amici che condivide la passione per il teatro e nel 2010 hanno creato questa "formazione". Oltre che recitare ruoli più o meno importanti, il compito i Daphne Barillaro è anche quello di curare la regia. Il primo spettacolo fu messo in scena nell'ottobre del 2010. Era una commedia brillante di Silvio Spaccesi dal titolo "Alla larga dalle donne... o no?” Fu un successone. Da allora misero in scena una commedia musicale inedita: “Semo tutti romani” di Elvino Echeoni e Carmine Caprera, e commedie brillanti: “La cena dei cretini” di Francis Weber, “Arsenico e vecchi merletti” di JosephKesserling, “Niente sesso siamo inglesi” di Marriott e Foot, “E’ una caratteristica di famiglia” di Rey Cooney, “°Una tonnellata di soldi” di Will Evans & Valentine.
I "Mattattori" partecipano da anni a rassegne teatrali amatoriali ed hanno avuto la fortuna di vincere numerosi premi. Daphne ha collaborato con autori e registi dai quali ha imparato sempre qualcosa di nuovo: Mimmo Filocamo, che l'ha diretta in “Lo sfratto” nella quale ha recitato con Cristiana Ciacci, Claudio Natili la scelse per cantare nella commedia musicale “La vera storia del conte Tacchia” e “La vedova piuttosto allegra”, Enzo Ardone la scritturò per la commedia “Otto donne”. Tanti sono i concerti svolti nei teatri e spettacoli in giro per l’Italia.
LA TELEVISIONE
Questa fase arriva inaspettata. Fu invitata a partecipare al programma "MilleVoci napoletane" il 5 novembre 2016. Dopo qualche giorno dall'esibizione Il produttore e regista Gianni Turco le inviò un video che riconobbe essere quello della sua esibizioe a "San Remo giovani" del 1993. Dopo tanti anni, esattamente 24, Gianni ricordò Daphne! Straordinario!
Si incontraroo in quella occasione prchè lui si occupava delle riprese televisive ed a quanto pare ha un archivio nutrito ed eccellente memoria visiva. Da allora è nata tra loro una bella amicizia e Turco, a partire dal 2017, inserìsce Daphne in tutte le produzioni di MilleVoci. Gianni Turco produsse anche un CD che comprende successi internazionali ben interpretati da Daphne Barillaro. Nel 2019 Daphne assume il ruolo di conduttrice di MilleVoci ed ogni anno per lei si realizza lo speciale "Daphne and friends" durante il quale la padrona di casa ospita cantanti di chiara fama nazionale on i quali duetta i loro successi.
E' anche stato realizzato il videoclip della canzone "Ma se mi dici", una composizione di Faccani-Tittarelli,